Cronaca

nastro lutto

È morto Giovanni Di Pangrazio, molto conosciuto non solo ad Avezzano ma in tutta la Marsica, perché per tanti anni presidente dell’Anfass.

Di Pangrazio aveva 89 anni e lascia quattro figli: Gaetano, Roberto, Daniela e Anacleto.

Uomo corretto e dedito al prossimo, soprattutto alle persone in difficoltà e con disabilità, Di Pangrazio era stimato e amato da chiunque lo conoscesse.

I funerali oggi, alle 15, in cattedrale ad Avezzano.

canistrotre

La procura di Avezzano ha ipotizzato il reato di omissione di atti d’ufficio per il mancato seguito che è stato dato al sequestro amministrativo cautelativo redatto dagli uffici regionali, allo stabilimento delle acque della Santa Croce a Canistro.

Per competenza territoriale il fascicolo è stato inviato a Pescara, in quanto gli uffici con i dirigenti che hanno firmato gli atti si trovano a Pescara.

Ad aprire il fascicolo è stato il pubblico ministero Roberto Savelli sulla cui scrivania ci sono una serie di esposti dell’imprenditore Camillo Colella che proprio oggi ha inviato una nota alla stampa, in cui rende noto il fatto che i suoi legali hanno già presentato due diffide nei confronti della Regione.

Non è chiaro se l’inchiesta con l’ipotesi di reato di omissione di atti d’ufficio sia partita grazie a un esposto di Colella oppure se il pm abbia agito in autonomia.

avezzano tribunale occupazione 051211 rep 05

L'Avvocato Gianluca Presutti, Presidente della Camera Penale di Avezzano esprime vivo disappunto per l'incomprensibile polemica sollevata, alcuni giorni fa, sulla stampa, dalla Camera Penale di L'Aquila in ordine ai due anni di proroga che un recente decreto legge ha previsto per i Tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. I problemi di organico lamentati dai Colleghi di L'Aquila (che del resto sono comuni a tutti i Tribunali italiani) non hanno nulla a che vedere con la proroga del nostro Tribunale o di quello di Sulmona ed anzi, considerato il fatto, a tutti noto, che il nostro Ufficio Giudiziario ha un carico di lavoro elevatissimo, è del tutto evidente che la soluzione del problema evidenziato dai Colleghi non dipende minimamente dall'esistenza del nostro Tribunale. Per il bene dei cittadini e dell'Avvocatura auspichiamo che ognuno continui ad impegnare le proprie energie per contribuire a risolvere i problemi che riguardano il proprio territorio ed i propri Uffici Giudiziari evitando di creare inutili polemiche. Cogliamo inoltre l'occasione per ribadire, ancora una volta, l'importanza fondamentale che la salvaguardia del Tribunale di Avezzano ha per l'amministrazione della Giustizia nel nostro territorio e quindi la necessità che le forze politiche, le associazioni e tutta la nostra comunità si impegnino fino in fondo per ottenere questo risultato.