Cronaca

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Processo Bussi, il 17 febbraio la sentenza. Il giorno della sentenza del processo in Corte d’Assise d’Appello all’Aquila sulla cosiddetta mega discarica dei veleni di Bussi della Montedison, è stata fissata il prossimo 17 febbraio. Lo ha stabilito il presidente del consiglio del collegio, Luigi Catelli, al termine dell’udienza di ieri.

Il calendario slittato per via della neve e del maltempo, prevede un altro appuntamento per il prossimo 7 febbraio, quando sono in programma le repliche delle difese. Poi, il 17 febbraio, dopo un piccolo spazio dedicato ad ulteriori repliche, qualora se ne fosse bisogno, i giudici si riuniranno in camera di consiglio. Alla sbarra 19 imputati accusati di avvelenamento e disastro ambientale.

popoli

Intorno alle 4.30 almeno tre persone, con il viso coperto, hanno tentato di asportare il denaro contenuto nel bancomat della succursale in piazza Paolini, a popoli, utilizzando il metodo della “lancia termica”. Dopo aver forzato una porta posteriore i ladri sono entrati nell’agenzia, pronti ad aprire lo sportello bancomat con la fiamma ossidrica. Il colpo è fallito, però, perché appena scattato l’allarme due pattuglie della Compagnia Carabinieri di Popoli sono arrivate mettendo in fuga i malviventi, costretti ad abbandonare gli arnesi da scasso e due bombole di ossi-acetilene che, collegate con un cannello da taglio, avrebbero azionato la fiamma ossidrica. I militari indagano per chiarire la dinamica; gli oggetti sequestrati potranno risultare utili alle indagini, così come le immagini delle telecamere.

liceo scientifico

Con una sentenza di merito pubblicata dalla Corte d’Appello dell’Aquila, respinto l’appello del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e confermata la sentenza emessa dal Tribunale di Avezzano sezione Lavoro che aveva condannato l’amministrazione scolastica a ricostruire la carriera di un’insegnante del Liceo Scientifico di Avezzano con i criteri indicati dall’art. 485 del d.lgs. n. 297/94 e a corrisponderle le differenze retributive connesse alla posizione stipendiale così maturata.

Il diritto dell'insegnante a scegliere il trattamento più favorevole è stato così riconosciuto.

L’insegnante, in servizio al Liceo Scientifico Statale “Vitruvio Pollione” di Avezzano, con contratto a tempo indeterminato, ha iniziato il proprio servizio nel ruolo del personale docente di scuola elementare nel 1983.

L’Ufficio Scolastico Provinciale dell’Aquila, pur ritenendo del tutto legittima la richiesta, non provvedeva a causa di un problema con il programma inserito nel Sistema Informativo predisposto su base nazionale.