Paura questa mattina a Capistrello per le fiamme divampate in una casa in via Santa Barbara, nella zona centrale del paese. Il rogo, partito da una camera da letto al secondo piano della costruzione, hanno completamente distrutto l'ambiente.

Ad accorgersi di quanto stava avvenendo, la nipotina del proprietario dell'abitazione, che ha immediatamente avvisato il nonno e lo zio. Provvidenziale il rapido intervento dei Vigili del Fuoco di Avezzano, che hanno circoscritto e domato subito l’incendio. Ad originare il rogo sarebbe stato un guasto all’impianto elettrico. Sul posto la Polizia locale.

“Sconcertanti, a tratti offensive le parole dell’imprenditore Camillo Colella che ha denunciato di “non sentirsi al sicuro”, “di avere le entrate e le uscite bloccate dello stabilimento da parte dei lavoratori della Santa Croce”. A parlare è il consigliere comunale di Canistro, Cristiano Iodice, a tutela dei dipendenti dello stabilimento Santa Croce, che da mesi lottano per tutelare il loro posto di lavoro senza vedersi riconoscere neanche quello che spetta loro e con la paura che affliggerebbe il patron dell’azienda, Camillo Colella, da tempo, a causa dei continui furti in azienda. Da 5 mesi i lavoratori della Santa Croce sono senza salario; è stato avviato, e arrivato alla fine, il licenziamento collettivo e, di contro, nessuna risposta alle domande delle maestranze inerenti l'erogazione delle legittime spettanze.