Cronaca

neve elicottero 

I carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale dell’Aquila, con gli sciatori alpinisti dell’Arma giunti da Selva di Valgardena, alle prese con il recupero del registratore di volo, la cosiddetta ‘scatola nera’ dell'elicottero del 118 precipitato ieri mattina su un costone di monte Cefalone, a Lucoli, nei pressi del valico della Crocetta. Le sei persone che si trovavano a bordo sono tutte morte sul colpo. Il velivolo aveva appena effettuato il recupero di una persona rimasta ferita sulle piste da sci di Campo Felice. L’uomo, Ettore Palanca, 50 anni di Roma, aveva riportato la frattura di una tibia. Lo schianto e’ avvenuto pochissimi minuti dopo il decollo per il rientro a L’Aquila. Sul luogo della tragedia c’era una fitta nebbia e un vento che soffiava a 40 chilometri orari. Il pilota volava “a vista” poiché il velivolo pare non fosse dotato di radar, strumentazione comunque non indispensabile per quel tipo di mezzi aerei.

La scatola nera dirà perché un volo per il recupero di uno sciatore ferito sulle piste si sia tramutato in un pugno di minuti in un’altra immane tragedia per L’Aquila e per l’Abruzzo.

farindola hotel

Estratte altre vittime dall'hotel "Rigopiano" di Farindola, Il bilancio sale a 25. Restano 4 i dispersi. Resi noti i risultati dei primi esami autoptici.

Nel pomeriggio è stato recuperato il corpo senza vita di un’altra donna dai vigili del fuoco. La vittima non è stata ancora identificata.

Gabriele D’Angelo è morto assiderato sotto la valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano. Lo ha stabilito l’autopsia a cui è stato sottoposto, secondo quanto riferisce il medico legale di parte Domenico Angelucci. “Non ci sono segni di traumi né di asfissia come emorragie congiuntivali – spiega il medico -. Secondo noi se fosse stato soccorso entro due ore probabilmente poteva essere salvato”, riferisce il medico di parte della famiglia D’Angelo.

Tutte le persone rimaste ferite nella tragedia di Rigopiano sono state dimesse dall’ospedale ” Santo Spirito” di Pescara, ad eccezione di Giampalo Matrone, di Monterotondo, ancora ricoverato presso l’Unita’ Operativa di Ortopedia, dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico ad un braccio. Le sue condizioni continuano ad essere buone. Non è stata ancora stabilita la data delle sue dimissioni. Sono transitate nell’obitorio del presidio ospedaliero di Pescara cinque salme, già restituite alle famiglie. In questo momento vi sono presenti sedici salme.

pescara palazzo governo prefettura 110812 rep 01

Dopo la mancanza di energia elettrica, a Città Sant’Angelo, Silvi Alta, Atri, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Montefino,  Elice c’è un’altra emergenza ed è quella idrica.

Il sindaco di Città Sant’Angelo, Gabriele Florindi, rende noto il comunicato dell’ACA, il Consorzio Acquedottistico: a causa della rottura dell’acquedotto Tavo nord, da ieri pomeriggio si registra carenza idrica nei territori di Atri, Elice, Città Sant’Angelo, Silvi Alta, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Montefino. ACA comunica che squadre di intervento sono a lavoro da ieri pomeriggio per rintracciare la perdita nonostante la coltre di neve presente in zona. L’intervento di riparazione sarà effettuato nella prima mattinata di oggi e, per questo, si verificheranno carenze idriche fino alla serata di domani nelle seguenti zone:

Elice
Città S. Angelo centro urbano Fonte Canale Cipressi Crocefisso Strada Giardino Piano della Cona via Torrette via San Pietro San Giacomo Gaglierano Acquatina Colle Tondo Sant’Agnese
Atri
Silvi alta
Castiglione Messer Raimondo periferie
Castilenti
Montefino
Si prevede il ripristino della normale erogazione forse nella serata di oggi.