Cronaca

scuola chiusa per  neve

Scuole di ogni ordine e grado chiuse a Chieti per la giornata di giovedì 12 gennaio a causa della neve e del ghiaccio presenti in città. Le lezioni riprenderanno venerdì 13.

Medesima cosa a Vasto e Lanciano. A San Salvo l’Amministrazione Comunale ha reso noto che invece le lezioni si terranno regolarmente domani, 12 gennaio.

Scuole chiuse il 12 gennaio anche a Vacri,Ripa Teatina, Castel Frentano, Treglio, San Vito Chietino, Celenza sul Trigno, Furci, Monteodorisio, Palmoli, Gessopalena, Roccascalegna, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Santa Maria Imbaro e Mozzagrogna.

Montazzoli scuola materna chiusa fino a venerdì 13 mentre le altre scuole resteranno chiuse fino a sabato 14 gennaio. A San Martino sulla Marrucina la scuola dell’infanzia resterà chiusa fino a venerdì 13 gennaio.

Crecchio istituti scolastici chiusi fino a sabato 14 compreso. Le lezioni, salvo nuove disposizioni, dovrebbero riprendere lunedì 16 gennaio. Stesso provvedimento preso ad Orsogna.

Tollo domani, giovedì 12 gennaio, lezioni sospese con la sola ripresa dell’attività amministrativa.

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A diramarlo è il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio: in città torna l’emergenza idrica con nuovi disservizi in alcune zone del capoluogo.

Causa rottura rete idrica verrà sospesa l’erogazione idrica in Strada Storta, strada Belvedere, strada Mucci, San Martino, via Solferino, via dei Mille, Fosso Paradiso, Contrada Vracone dalle ore 22.00 di questa sera(11 gennaio) alle ore 6.00 del 12 gennaio”. Intanto, il sindaco ha emesso un’ordinanza che proroga la sospensione delle visite al cimitero comunale ai giorni 12 e 13 gennaio, nonché quella che proroga la sospensione del mercato settimanale in Corso Marrucino per la giornata del 13 gennaio.

meningite

Dopo il caso sospetto di un bambino ricoverato a Pescara e la conseguente profilassi su un centinaio di persone, termina l’allarme meningite a Popoli: si trattava di un’altra infezione

Le procedure di profilassi erano scattate appena dopo capodanno: ad innescarle è stato il ricovero di un bimbo di 11 anni di Popoli nel reparto di pediatria dell’ospedale di Pescara, per presunta infezione da meningite meningococcica. Il solo sospetto del contagio ha fatto scattare, con i dovuti accorgimenti di riservatezza, l’automatico e necessario protocollo di profilassi, che ha coinvolto un centinaio di persone venute a contatto con il bambino.