Cronaca

abruzzo cartina 2

Un'unica piattaforma per consentire a cittadini e imprese dipagare in modalità elettronica la Pubblica Amministrazione. La Regione Abruzzo e l'ARIC/ARIT  (Agenzia Regionale per l'Informatica e la Committenza, già Agenzia Regionale per l'Informatica e la telematica) hanno individuato così una soluzione tecnologica operativa per consentire a tutti gli enti pubblici regionali e locali abruzzesi di offrire concreti vantaggi ai cittadini, ai professionisti e alle imprese. Questi potranno affiancare ai metodi tradizionali il pagamento elettronico, con la stessa semplicità con cui ogni cittadino esegue versamenti in favore di un classico operatore di e-commerce.

Ovviamente tale soluzione consentirà a tutte le PA di adempiere al preciso obbligo giuridico di accettare pagamenti in formato elettronico avvalendosi della piattaforma tecnologica denominata PagoPA, predisposta dall'AGID (Agenzia per l'Italia Digitale).

carcere

Stato di agitazione del personale della polizia penitenziaria in servizio nella Casa di Lavoro di Vasto.

Lo hanno proclamato i sindacati Sappe, Osapp, Fns Cisl e Cnpp secondo i quali la dirigenza della struttura carceraria di Torre Sinello ha agito eludendo la possibilità per i sindacati di potersi confrontare e intervenire a tutela dei loro iscritti in relazione all'organizzazione del lavoro temporanea da attuare per le festività Natalizie.

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La riperimetrazione di un'area protetta in uno dei luoghi più belli d’Abruzzo, sarà un "danno d’immagine pagato dalle attività turistiche", che hanno investito su territorio senza molte altre vocazioni, e non risolverà i problemi dei pochi agricoltori rimasti. Se il Parco non funziona la colpa è anche delle amministrazioni locali che negli anni "non hanno preteso l’approvazione del Piano del Parco", e della Regione che "non ci ha mai investito risorse adeguate".

Si accende il dibattito intorno al destino del Parco regionale Sirente Velino, e con forza, in tanti, chiedono che si arrivi al più presto alla sua riperimentrazione, come pattuito con l’assessore regionale Donato Di Matteo, in cambio dell’ok alla legge di riforma che accentra i poteri di gestione nelle mani dello stesso assessorato.