Cronaca

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400 insegnanti abruzzesi che trasferiti soprattutto al nord Italia.

I Cobas hanno appoggiato la protesta degli insegnanti sotto alla sede dell’Ufficio scolastico regionale, a Pescara. I docenti chiedono un incontro ai dirigenti e rivendicano trasparenza di assegnazione dei posti, oltre alla messa a disposizione di tutti i posti disponibili nelle singole realtà scolastiche. I sindacati di categoria della scuola, di Cgil, Cisl, Uil e non solo, sostengono gli insegnanti e la Cisl scuola spiega qual è la situazione attuale per tanti docenti abruzzesi costretti a lasciare la regione, nonostante figli e famiglie a carico. La mobilitazione tocca insegnanti di tutta Italia, compresi quelli abruzzesi.

l'aquila palazzo regione giunta 201208 rep 04

Gli aquilani pagano la Tari più alta d’Abruzzo. Secondo dati ministeriali è il capoluogo di regione quello che chiede di più ai suoi cittadini in termini di contributo per la tassa sullo smaltimento dei rifiuti urbani. Un nucleo familiare di tre persone, spenderebbe ogni anno 352 euro per la tassa sui rifiuti urbani, contro i 245 euro di Teramo, e i 246 di Pescara.

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Succede che da molti cimiteri della Marsica, a più riprese, vengano asportate decorazioni, caditoie, apparati in rame. Purtroppo un malcostume diffuso è anche quello di portare via fioriere e oggetti da alcune tombe, per poi apporle su altre. Poiché più di un telespettatore si è rivolto a Telesirio, intristito per aver dovuto subire furti dai tumuli dei propri cari, soprattutto negli ultimi periodi, esortiamo le Autorità preposte a vigilare per evitare che il fenomeno, che purtroppo sta divenendo una consuetudine consolidata, si ripeta.