Cronaca

autostrada a14

TERAMO: TIR IN FIAMME

- Il conducente di un Tir ha fatto appena in tempo a fermare e saltare giù dalla motrice, appena si è accorto che il rimorchio stava prendendo
fuoco. Non solo. Successivamente è riuscito anche a sganciare la stessa motrice mettendola in sicurezza. E' avvenuto questa mattina sull'A14,
lungo la carreggiata in direzione nord, all'altezza di Case di Trento di Giulianova. L'incendio che si è sviluppato all'interno del cassone
dell'autoarticolato, di proprietà di una ditta di autotrasporti di Montorio al Vomano, ha interessato il materiale trasportato, costituito da rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche. Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Roseto degli Abruzzi e Nereto.

 

COCAINAAVEZZANO: FERMATO CON 2 ETTI E MEZZO DI COCAINA, IN MANETTE

- La Compagnia della G.d.F. di Avezzano, impegnata nel settore del contrasto al traffico e spaccio di stupefacenti, ha attivato, nel pomeriggio di ieri,
un servizio specifico di pattugliamento del territorio.Una pattuglia delle Fiamme Gialle avezzanesi ha quindi posto l’attenzione su un soggetto di
nazionalità dominicana, iniziando così osservazione e pedinamento. Dopo qualche ora una ulteriore pattuglia ha proceduto al fermo stradale dello straniero
il quale si è mostrato sin da subito nervoso alla vista dei militari che, a quel punto, hanno fatto i dovuti approfondimenti. Dalla perquisizione personale
e del veicolo condotto dal sospettato, i militari hanno trovato una busta con oltre 2 etti e mezzo di cocaina, un bilancino di precisione ed una quantità
considerevole di banconote di piccolo taglio. Dell’intera operazione è stato quindi informato il Pm Ugo Timpano, il quale ne ha ordinato l’arresto.

l aquila comune

L'AQUILA: NUOVE REGOLE

- Attenzione a quello che si scrive sui social. Con il nuovo Codice di condotta dei dipendenti pubblici, i lavoratori saranno responsabili del
contenuto di tutti i messaggi inviati. Vietato, in ufficio, l'utilizzo della posta elettronica personale, come l'accesso ai social dai dispositivi dell'ente.
Chi non rispetterà le regole e invierà messaggi di posta elettronica oltraggiosi o discriminatori,sarà oggetto di provvedimenti disciplinari. Nei casi
più gravi è previsto il licenziamento. Insomma, niente commenti o interventi che possano nuocere all'immagine dell'amministrazione di appartenenza.Il nuovo
Codice di comportamento dei dipendenti pubblici è entrato in vigore esattamente tre giorni fa e prevede una responsabilità disciplinare civile,
amministrativa e contabile in caso di «violazione di doveri, obblighi, leggi o regolamenti».