Cronaca

ciliegie

RAIANO: SAGRA DELLE CILIEGIE

- Dopo due anni di pandemia e pesanti restrizioni, le circa 10mila persone (questa la stima delle forze dell’ordine), presenti alla “Notte rosso ciliegia“, non ne volevano proprio sapere di lasciare la piazza di Raiano dove erano in corso i festeggiamenti della 65/a edizione della Sagra delle ciliegie: alla fine sono dovuti intervenire i carabinieri della locale stazione per consentire il rispetto dell’ordinanza emanata dal sindaco che prevedeva musica fino alle due di notte dopo l’esposto di un residente.

soccorso alpino 03

RECUPERATI 2 GIOVANI DISPERSI SUL G.SASSO

- Erano partiti ieri mattina e volevano trascorrere la notte al Rifugio Bafile, sul Corno Grande, ma nel raggiungere la meta due giovani di Pescara di 33 anni, si sono resi conto che c’era ancora neve e non avevano la giusta attrezzatura per pernottare, così sono tornati indietro. Purtroppo però lungo il percorso che conduce dal Rifugio Bafile alla ferrata, i due alpinisti hanno perso il sentiero sul canale Moriggia Acitelli e alle 23.30 hanno chiamato i carabinieri. Attivato quindi il protocollo dei soccorsi in montagna, allertando il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, prontamente intervenuto con una squadra di terra che è arrivata a mezzanotte e mezza sul luogo e ha recuperato i due ragazzi, sani e salvi, solo un po’ spaventati.

strada provinciale

L’AQUILA: A QUANDO GLI INTERVENTI SULLA S.S.80?

- Qualche giorno fa l’ennesimo grave incidente lungo la statale 80: quanto ancora si dovrà attendere per vedere realizzati gli interventi necessari per porre fine al continuo passaggio ad alta velocità dei centauri che percorrono imperterriti, soprattutto nel periodo estivo, il tratto della SS 80, che dal bivio di Cermone, passando per la frazione di Arischia, raggiungono la tanto ambita meta del valico delle Capannelle?. Ogni giorno i residenti più prossimi al tratto stradale in questione subiscono molteplici disagi derivati dalla continua frequenza di passaggi che ne impediscono l’attraversamento in prossimità dell’ingresso alla frazione e dal forte ed assordante rumore che le marmitte dei bolidi decuplicano.