Cronaca

 

coronavirus

COVID ABRUZZO:E'CACCIA ALLE SOTTOVARIANTI

- È scoppiato l’allarme per le nuove sottovarianti di Omicron, forse ancora più trasmissibili di quelle viste finora e che hanno fatto schizzare in alto i numeri dei contagi. E anche in Abruzzo è partita la caccia tra i tamponi. L’obiettivo sono soprattutto Omicron 4 e Omicron 5, che potrebbero far scoppiare nuove ondate nelle prossime settimane. Tra “i cacciatori” abruzzesi c’è Liborio Stuppia, direttore del laboratorio di Genetica molecolare dell’Università D’Annunzio, che lancia il suo appello all’attenzione dicendo: «Continuerò a indossare la mascherina per tutta la vita». L’allarme, infatti, arriva proprio nei primi giorni senza Green pass e con la riduzione dell’obbligo di mascherine, dopo il grande allentamento delle restrizioni sancito dal Governo a partire dal Primo maggio.

ambulanza

TAGLIACOZZO: ANCORA UN INCIDENTE SUL LAVORO

- Cade dal tetto durante un intervento di riparazione. Si tratta di un tecnico marsicano, rimasto ferito ieri a Tagliacozzo durante dei lavori nella frazione di Colle San Giacomo, Comune di Tagliacozzo. L’uomo, 50 anni, di Avezzano, era intervenuto per un’assistenza all’impianto di ricezione tv. Secondo la ricostruzione dei fatti, erano le 9.30 quando l’antennista è scivolato per cause che sono ancora in corso di verifica. Potrebbe aver perso l’equilibrio cadendo da diversi metri. I proprietari dell’abitazione hanno lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati subito i soccorsi.

 

incendio piccolo

 MAGLIANO DE'MARSI: SCOPERTO AUTORE INCENDI

- I militari della stazione carabinieri forestale di Avezzano hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, Elisabetta Lombardi, del Tribunale di Avezzano, circa la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di C.V., di anni 64, per i reati previsti dal Codice Penale all’art 423 (incendio) e 423 bis (incendio boschivo),che si sono sviluppati nello scorso mese di marzo, in diverse località del Comune di Magliano de’ Marsi e dell’incendio boschivo che si è sviluppato in località “Topanico”, lo scorso 19 marzo, individuato come probabile autore degli incendi e già in quella occasione fu denunciato.