Cronaca

 

guardia finanza

Su disposizione del gip Sandro Pecorella, la finanza di Bologna sta eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali nei confronti di 14 persone, indagate a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti fallimentari, fiscali, riciclaggio e auto-riciclaggio. Le misure riguardano otto regioni (Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Marche, Abruzzo, Sardegna e Lazio). Ai domiciliari sono finite cinque persone, altre 9 hanno un’interdittiva del divieto di esercitare uffici direttivi di persone giuridiche e imprese. Inoltre le Fiamme gialle hanno eseguito il sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, di beni mobili e immobili per circa 65 milioni di euro. L’indagine, coordinata dalla pm Michela Guidi, nasce dagli accertamenti su un’azienda con sede a Budrio nel Bolognese, fallita nel 2019 e che, secondo gli investigatori, era stata usata anche per la creazione di crediti tributari falsi.

impegnativa

 

Parte, in Abruzzo, la prescrizione farmaceutica dematerializzata: il presidente della Regione ha firmato l’ordinanza (n.4 dell’11 marzo 2020) che la prevede fra le misure urgenti per la gestione dell’emergenza da Covid-19 sino al 3 aprile 2020 e a nuovo diverso provvedimento, al fine di ridurre il flusso di pazienti negli ambulatori dei Medici di Medicina generale e dei Pediatri di Libera scelta e riservare tale accesso alle sole prestazioni non differibili. L’ordinanza prevede che, in caso di farmaci prescrivibili attraverso Ricetta Elettronica Dematerializzata (Dem) e per problematiche che potrebbero non necessitare di visita medica, il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta comunica al cittadino il numero di ricetta elettronica (Nre) attraverso le modalità che ritiene più opportune (via mail, WhatsApp e altro. Il cittadino potrà quindi recarsi in farmacia esibendo la Tessera Sanitaria e il Nre comunicato dal medico; il farmacista, individuata la prescrizione e verificata la correttezza della stessa, effettua la dispensazione dei farmaci, stampa il promemoria e apporre le relative fustelle. La durata della prescrizione non può superare i 180 giorni di terapia.

montesilvano foto aerea

CORONAVIRUS, ATTIVATO UN SERVIZIO GRATUITO DI SOSTEGNO PSICOLOGICO PER LA CITTA’. LA POLIZIA LOCALE CHIUDE LE SLOT MACHINE

E’ stato attivato all’interno del Centro operativo comunale un servizio di sostegno psicologico con la consulenza di alcuni specialisti dell’Azienda speciale per i servizi sociali, che sosterranno telefonicamente le persone. Il vice sindaco Paolo Cilli ha contattato il direttore dell’azienda speciale, Eros Donatelli per avviare subito un numero dedicato al servizio, nel frattempo si può chiamare allo 0854481216 dalle ore 9,00 alle ore 16,00.  “In questo momento di emergenza – spiega Cilli – abbiamo deciso di mettere a disposizione un servizio gratuito con gli piscologi dell’Azienda speciale. Il nostro obiettivo è di dare sollievo e fiducia a chi necessita di un supporto specialistico per arginare panico collettivo, ansia e forte stress. Fenomeni legati a questo particolare periodo che stiamo vivendo. Auspichiamo ancora una volta alle persone di restare a casa il più possibile e di rispettare comportamenti responsabili”.

Nella giornata di oggi i dipendenti comunali del Coc hanno ricevuto delle richieste da parte di persone anziane per farmaci e spesa, commissioni effettuate dai volontari della protezione civile e della croce rossa. Non si segnalano particolari domande rivolte al servizio

La polizia locale ha effettuato dei controlli a tappeto nella città. “Abbiamo segnalato due sale di slot machine aperte nonostante il divieto e abbiamo invitato di alcuni bar a spegnere le macchinette dei giochi d’azzardo - afferma il comandante Nicolino Casale -. Nella giornata di oggi abbiamo distribuito molti modelli per l’autocertificazione a chi si spostava per ragioni lavorative, non abbiamo riscontrato violazioni. Nei supermercati, alcuni disordini del primo giorno, la situazione è sotto controllo. Ci hanno segnalato alcuni assembramenti, ma abbiamo ristabilito subito l’ordine, le persone stanno seguendo correttamente le miure di sicurezza e i bar e i ristoranti stanno rispettando gli orari di apertura e chiusura”.

Il vice sindaco, assessore alla Pubblica e Protezione civile istruzione Paolo Cilli comunica che la domanda per il rimborso dei libri è stata prorogata al 30 aprile 2020. Passata l’emergenza la richiesta potrà essere consegnata, entro i nuovi termini, all'Ufficio Protocollo del Comune di Montesilvano, in piazza Diaz.

Per i rifiuti ingombranti il vice sindaco Cilli comunica infine che il servizio del centro di raccolta sarà sospeso, gli operatori di Formula Ambiente in questo periodo verranno impiegati soltanto per i servizi prioritari della città.

Montesilvano, 11 marzo 2020