Politica

caruso angelo

L’Aquila - Positivo confronto tra Provincia e Comitato Scuole Sicure.

Si è svolta questa mattina 4 settembre, presso la sede della Provincia dell’Aquila, tra il Presidente della Provincia Angelo Caruso, il Consigliere Provinciale Vincenzo Calvisi ed  il Comitato Scuole Sicure una riunione per una valutazione sulle problematiche  inerenti la situazione sulla sicurezza degli edifici scolastici  delle scuole del capoluogo di competenza provinciale.

Nell’incontro il Presidente Caruso ha ribadito la necessità e urgenza della sistemazione degli alunni nell’imminenza della ripresa delle attività didattiche, con tutte le difficoltà del caso, ricordando  l’insediamento avvenuto appena il 20 agosto di questa amministrazione provinciale, che ha ereditato una situazione completamente irrisolta sul versante scuole, seppur nota da tempo.

La soluzione immediata ad oggi per  gli studenti del Cotugno non può che essere quella già prospettata, che prevede la permanenza di parte degli studenti nella sede di Via da Vinci ed altri nel polo di Via Acquasanta.

Il rappresentati della provincia hanno recepito da parte del Comitato scuole sicure un impegno anche in merito ai piani di evacuazione per le singole scuole.

Alle parti il Presidente della Provincia ha poi ribadito nell’individuazione dell’edificio ex Optimes una soluzione praticabile quale sede di rotazione dell’attività didattica, facendone un edificio strategico ad uso scuole.

Inoltre il Presidente della Provincia si è impegnato ad effettuare una rapida ricognizione, con tutte le altre istituzioni, per verificare la ulteriore disponibilità di immobili pubblici fruibili da destinare agli studenti.

Obiettivo di medio termine di questa amministrazione provinciale è quello di avviare la ricostruzione delle scuole di propria competenza, considerato che ad oggi nessun cantiere è partito ad 8 anni dal sisma a L’Aquila.

Questo ulteriore incontro dimostra apertura e condivisione della Provincia con tutte le parti interessate al processo per la soluzione del problema delle scuole nel capoluogo abruzzese.

                                                                                                                                                   Il Presidente

                                                                                                                                                                               Avv. Angelo Caruso

 

telesirio 2

RISINTONIZZAZIONE TELESIRIO

- Da venerdì primo settembre, per lavori di potenziamento del segnale di  "Telesirio" e cambio canale,in alcune zone della provincia dell'Aquila e in Abruzzo,il canale "16" potrebbe subire delle interruzioni momentanee. Per ripristinare il segnale e ricevere "Telesirio" sul canale 16, si deve risintonizzare il televisore o il decoder (eventualmente telefonare al n.0863/497145).

A Voi tutti, grazie per la collaborazione, e ricordiamo che "Telesirio" è visibile in tutto il mondo e può essere seguita anche in diretta sul sito www.telesirio.it 

municipio avezzano

Gallese e Iucci: “L'arrogante Verrecchia si vergogni, non si scherza sulla salute dei cittadini"

“Sulla salute dei cittadini non si scherza, ma oggi il signor Verrecchia, “l'uomo per tutte le stagioni” di una certa politica, pensa di occuparsene da uno scranno in Consiglio, detenuto abusivamente, come al solito “buttandola in caciara' con dichiarazioni più che inopportune”. É il tagliente intervento di Gianfranco Gallese e Ignazio Iucci, medici e consiglieri nell'amministrazione Di Pangrazio, circa le esternazioni 'a ruota libera' rese nei giorni scorsi da Massimo Verrecchia. “Il signor Verrecchia, forse troppo preso dal suo incarico di portaborse, non si era accorto che il gruppo di lavoro per la Sanità era stato formato negli anni addietro e aveva lavorato tanto bene – e rigorosamente a titolo gratuito - da assicurare ai cittadini avezzanesi e marsicani un servizio di Emergenza urgenza di tutto rispetto, vedi l'eccellenza di Emodinamica e Stroke, come anche la programmazione di un nuovo ospedale, altro risultato su cui oggi lui e i suoi tentano di "mettere il cappello". Lo stesso gruppo tra l'altro, come richiamato recentemente dallo stesso Giovanni Di Pangrazio, aveva già delineato la necessità di definire una rete sanitaria marsicana, con il rafforzamento dei presìdi di primo soccorso di Pescina e Tagliacozzo, così da alleggerire il carico sul pronto soccorso avezzanese, e di fare una seria programmazione in vista del pensionamento di alcuni primari. Lo smemorato Verrecchia, prima di fare dichiarazioni spericolate, si ricordi chi era al governo della città, come anche in Regione e Provincia quando la sanità marsicana veniva smantellata. Forse al tempo Verrecchia era troppo indaffarato nell'assicurarsi incarichi, come quello di capo di Gabinetto alla Provincia, attività di cui non si è accorto nessuno, o al servizio di padrini politici locali, per accorgersi dei guasti che avvenivano nella sanità e in altre realtà cruciali per il territorio. Non ha dimostrato maggiore attenzione neanche in tempi recenti, sulla poltrona che occupa a Roma, una posizione che gli avrebbe ben consentito di operare per il territorio, semmai questo fosse stato un suo interesse, visto che è anche a stretto contatto con la Ministra della Salute, sua compagna di partito e prima responsabile dei tagli 'lacrime e sangue' che stiamo soffrendo. Non è certo grazie a lui che ad Avezzano siamo riusciti a resistere e a mantenere una sanità di livello, gettando le basi per il suo rafforzamento”. Concorde il dottor Francesco Abbate, chiamato in causa dal consigliere Verrecchia, che sottolinea: “Un intervento inopportuno e imbarazzante. Dispiace che Verrecchia perda di vista l'essenziale, scadendo nello sberleffo e dimenticando 'casualmente' l'impegno che io e tanti colleghi abbiamo profuso in sinergia con l'amministrazione per contribuire al buon funzionamento della sanità marsicana, con la stessa serietà che contraddistingue la nostra professione, dedicata alla cura e al salvataggio delle vite umane. Quanto al numero di voti che cita, mi hanno onorato ancor più perché, sebbene legatissimo ad Avezzano, sono originario di altra regione. Tra l’altro, guardando alle sue prime candidature, si scopre che ho pure ottenuto più voti di lui. Che scivolone, signor Verrecchia, e non solo di stile!”. “Per precisione – concludono Gianfranco Gallese e Ignazio Iucci - sui risultati alle urne ricordiamo, in via definitiva, che abbiamo ottenuto il 51% dei consensi e che solo per certe bizzarrie di legge Verrecchia si trova a far parte di una maggioranza abusiva, che non solo è abusiva ma già sta producendo guasti, e sulla quale si esprimeranno le Autorità competenti a breve. E sia certo che, comunque vada, vigileremo affinché le logiche di una certa vecchia politica non continuino a fare danni”.

Il comunicato è a firma dei consiglieri d'opposizione, al comune di Avezzano, Gianfranco Gallese, Ignazio Iucci e Francesco Abbate.</p>"