Politica

maurizio landini cgil

Mercoledì 1° giugno sarà presente ad Avezzano il Segretario Generale della FIOM-CGIL Maurizio Landini (nella foto) e sarà partecipe della riunione del Direttivo provinciale che avrà luogo nella sala del Comune di Avezzano (in piazza Torlonia) a partire dalle 9:30.

Saranno affrontati i temi di carattere nazionale e la crisi che interessa anche il territorio Marsicano. Il Segretario Nazionale Landini incontrerà una delegazione dei lavoratori della Vesuvius.

salvini foto euroconic 050215Il coordinatore cittadino del movimento “Noi con Salvini”, Tiziano Genovesi, interviene ancora una volta sul tema dell’emergenza sicurezza ad Avezzano e spiega il perché delle manifestazioni in programma domani e domenica ad Avezzano.

L’ondata di criminalità non sta risparmiando nessuno: case occupate abusivamente, furti negli appartamenti e adesso persino nelle auto parcheggiate. I quartieri periferici sono diventate zona di nessuno ma anche al centro la situazione non è delle migliori.

Mi unisco all’appello dei giorni scorsi di Roberto Donatelli, presidente di Confcommercio, fatto alle istituzioni e alle forze dell’ordine, affinchè intervengano per ridurre il fenomeno ormai dilagante dell’invasione di mendicanti e negozianti abusivi che stanno mettendo in ginocchio i commercianti.

Quando alle lamentele della popolazione si sommano quelle dei rappresentanti di categoria, significa che si è arrivati al limite.

Questo è anche il perché delle manifestazioni in programma domani e domenica: far comprendere alle istituzioni che c’è un’emergenza sicurezza anche ad Avezzano. Quando un gruppo di cittadini sente il dovere di scendere in piazza, significa che non si sentono più al sicuro nella loro città e questo è inaccettabile”.

Precisa però che non parteciperà personalmente alle manifestazioni, non perché non ne condivida i motivi, ma solo per non fomentare ulteriormente questa già delicata situazione.

Faccio un appello a tutti i manifestanti – conclude Tiziano Genovesi – affinché durante la manifestazione non si creino disordini. Nei giorni scorsi abbiamo assistito a qualche biasimevole caso di “giustizia fai da te”: non è questo il modo giusto per affrontare la situazione. L’unica strada opportuna da seguire è quella di pretendere che la giustizia ordinaria faccia il proprio lavoro e che i nostri amministratori mettano in campo tutte le forze a loro disposizione affinché l’emergenza rientri nella normalità quanto prima”.

  

di nicola maurizio 150112 rep 02comunicato stampa “Di Nicola: rilanciare il settore dell’informazione abruzzese”.

Ho depositato nella giornata odierna un Progetto di Legge in Consiglio regionale d’Abruzzo che detta interventi in favore del settore dell’informazione. In particolare, lo scopo di questo provvedimento legislativo, che mutua modelli virtuosi adottati da altre Regioni, come ad esempio Toscana e Veneto, tende a sostenere il comparto dell’informazione abruzzese, al fine di garantire e rafforzare quel valore fondamentale del pluralismo, insito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana. Un valore che la stessa Corte Costituzionale ci ricorda essere presupposto indefettibile per l'attuazione ad ogni livello, centrale o locale, della forma propria dello Stato democratico1”.

Per il raggiungimento di tale obiettivo nella presente proposta, avente come disponibilità finanziaria l’importo complessivo di € 500.000,00, sono previsti specifici strumenti di sostegno catalogabili in due macro aggregati: il primo riguarda un sostegno diretto alle imprese operanti nel settore, attraverso l’erogazione di contributi per l’innovazione tecnologica e le iniziative di autoproduzione radiofonica e televisiva tese alla valorizzazione del patrimonio culturale abruzzese, nonché per gli abbonamenti alle agenzie di stampa e la diffusione di notiziari radiotelevisivi in ambito locale e la produzione di programmi dedicati ai minori; il secondo, invece, concerne un incentivo per l’assunzione o la stabilizzazione dei giornalisti, nel rispetto della disciplina contrattuale, e la promozione di azioni mirate alla loro formazione e l’aggiornamento.

Questa iniziativa legislativa tende a coniugare l’esigenza di rispondere efficacemente al delicato momento di crisi, che ha ampliato le fragilità esistenti nel settore, con quella di rilancio e sviluppo, quindi un segnale importante ai giornalisti, che spesso sono costretti ad inadeguate condizioni lavorative.

Il testo, che spero approdi presto nelle Commissioni consiliari competenti, costituirà una solida base per aprire il confronto e l’approfondimento con gli altri gruppi consiliari.  Spero giunga, nel minor tempo possibile, un’adeguata soluzione nell’interesse delle imprese operanti nel settore dell’informazione, dell’intera categoria dei giornalisti e dei cittadini destinatari di una corretta informazione.

Il Consigliere Regionale
Maurizio Di Nicola

1 Sentenza della Corte Costituzionale n. 348 del 1990