Cultura

IL TEATRO INTERPRETATO DAI MALATI DI ALZHEIMER:

UNA REALTA’ POSSIBILE!

Teatroterapia e terapia del sorriso. E’ uno degli approcci innovativi utilizzati nel Centro IGEA, struttura semiresidenziale per l’accoglienza, la tutela e l’assistenza di persone affette da degrado cognitivo. Il Centro, con sede a Pescara, opera all’interno dell’Associazione ASSO Onlus, coordinata dal Sig. Luciano Fattori.

Il progetto, denominato “Coccole per l’anima”, nasce dalla collaborazione del Centro IGEA con i volontari dell’Associazione Clown Doc di Pescara e con un attore dell’Associazione EstroDestro, specializzato in improvvisazione teatrale.

Il programma è volto a perseguire il totale coinvolgimento dei pazienti indipendentemente dalle gravità delle patologie presenti e dalle diverse età dei singoli nonché l’espressione e la gestione delle loro emozioni, cercando di dare sfogo alle loro emozioni negative, migliorando al contempo la loro capacità mnemonica.

L’attività si concluderà a Giugno 2017 con l’organizzazione di uno spettacolo teatrale a cui parteciperanno tutte le figure coinvolte.

Il Centro IGEA assiste persone inserite in contesto familiare con patologie cronico-degenerative (Demenza di Alzheimer o altri sindromi correlate al decadimento cognitivo) e assicura alla loro rete parentale il supporto necessario a proseguire a domicilio, in maniera sostenibile, la cura del proprio familiare.

Perché un progetto così innovativo?

Uno tra i principali obiettivi del Centro IGEA - afferma la Dott.ssa Francesca Fonzi, psicologa del Centro - è quella di creare un ambiente atto a favorire esperienze relazionali caratterizzate dalla serenità e dal benessere.

La risata incrementa la produzione di beta endorfine e, di conseguenza, riduce la percezione del dolore e dell’ansia, agendo positivamente anche sul sistema immunitario, su quello cardio-circolatorio e sulle funzioni respiratorie. Il teatro è lo stimolo per comunicare emozioni, sensazioni, il proprio stato d’animo ed offre la possibilità di esprimersi attraverso altre forme artistiche che per sua natura contiene: il suono, il ritmo,  il gesto, il movimento, le parole; un valido aiuto per questi pazienti che presentano molte lacune in tal senso.

I pazienti vengono accompagnati puntualmente ad affrontare con energia la quotidianità, a riacquistare fiducia nelle proprie capacità, perché la vita va vissuta intensamente, prendendo il meglio da essa, anche nella terza età.”

Nel Centro, inoltre, si utilizza la terapia occupazionale e la musicoterapia per la riabilitazione cognitiva; sono svolte attività di socio-assistenziali, di sorveglianza ed igiene della persona, attività psicomotorie, ginnastica dolce e supporto psicologico a pazienti e familiari.

Sono, quindi, fortemente supportati in tutte le fasi della patologia non solo i pazienti ma anche i caregivers, che troppo spesso vengono emarginati dai sostegni esterni – afferma la Dott.ssa Fonzi.

Il Centro IGEA è sito in Piazza Caduti del Mare, 5 – PESCARA

Tel. 338.5096029 - 085.61899

Sito web: www.asso-onlus.com

E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pagina Facebook: Centro Igea

99 cannelle

Sabato 24 settembre – 150 piazze, 5.000 volontari per la dodicesima edizione della Giornata Nazionale perAmore, perABIO 150 piazze per i bambini in ospedale: sabato 24 settembre i volontari ABIO porteranno nelle città italiane il sorriso che ogni giorno regalano ai bambini e agli adolescenti in ospedale. La Giornata Nazionale ABIO è nata dodici anni fa per raccontare quello che i volontari fanno ogni giorno in oltre 200 reparti di pediatria in tutta Italia, per coinvolgere le persone, invitarle a seguire i corsi di formazione per diventare volontari, spiegare che i bambini, gli adolescenti, i loro genitori, hanno dei diritti anche e soprattutto in ospedale. All’Aquila presso il Centro Commerciale L’Aquilone sarà possibile incontrare i volontari di ABIO L’Aquila. Per tutta la Giornata, ai bambini saranno dedicati palloncini, giochi, sorrisi: una vera e propria festa dedicata alla solidarietà e al volontariato. 

lanciano

E’ il momento clou del settembre lancianese la Rievocazione Storica dell’arrivo delle Corone. Un evento che domani sera ripercorrerà gli eventi storici del 1833,  che diedero origine alla notte bianca più antica, quando il popolo restò in attesa dell’arrivo in città delle corone dedicate alla Madonna del Ponte, patrona di Lanciano. L’ iniziativa è curata dal regista  Stefano Angelucci Marino. Un solenne corteo in costume d’epoca sfilerà da piazza del Plebiscito, salendo su per corso Roma, fino alla chiesa di Santa Chiara.