Cronaca

l aquila tribunale

DELITTO DI PESCARA: CONVALIDATO ARRESTO DEI DUE MINORENNI

– Il Gip del Tribunale dei Minori dell’Aquila, ha convalidato il fermo per i due ragazzini indagati per l’omicidio di Cristopher Thomas Luciani e, disposto anche
la custodia per entrambi in un Istituto per i Minori. I due 16enni davanti al Gip hanno fatto scena muta, e si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. In
arrivo altri atti istruttori: infatti per chiarire la dinamica dei fatti e appurare cause e tempi della morte di Luciani, sarà determinante l’autopsia sul
minorenne, affidata al medico legale Cristian D’Ovidio.

avezzano comune 160712 rep 01

AVEZZANO: LAVORI AL SOTTOPASSAGGIO

- Partiranno lunedì 1 luglio i lavori di riqualificazione antisismica del sottopassaggio fra Via Pagani (ex Via Albense) e Via Don Minzoni. Lavori che seguono
di qualche settimana l’avvio del medesimo intervento dell’altro sottopassaggio cittadino, quello di Via L’Aquila, già in corso di esecuzione. Gli uffici Tecnico
e Viabilità del Comune di Avezzano, quindi, hanno elaborato un piano per regolare al meglio viabilità e circolazione nell’area interessata, al fine di creare ai
cittadini il minor disagio possibile. Con apposita ordinanza, quindi, sono state varate le modifiche con relativa realizzazione di una nuova apposta e visibile
segnaletica oltre che il necessario controllo affinché tutto proceda nella massima sicurezza.

PESCARA: SEGNALI DI DISAGI

- Un sopravvissuto, nel senso letterale del termine. Questo è, con i suoi 16 anni compiuti qualche mese fa uno dei ragazzi che ha accoltellato a morte Cristopher
Thomas Luciani, il 16enne ucciso domenica pomeriggio nel parco Baden Powell. Nel novembre del 2021, quando aveva appena 13 anni, infatti, il ragazzo tentò il
suicidio dal Ponte del Mare. Precipitò sulla parte coperta dalla sabbia, evitando il cemento, e fu proprio quello a salvargli la vita.Il coma, un lungo periodo
in ospedale, la vicinanza della famiglia e poi la ripresa con l'iscrizione in un liceo della città. Le ragioni di quel gesto sono rimaste pero' giustamente,
riservate. Ma con il vissuto di questi ultimi giorni sono un segnale, di quel disagio profondo su cui anche gli investigatori, coordinati dal vicedirigente della
squadra mobile Mauro Sablone, insistono con particolare attenzione.