Cronaca

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L'AQUILA: CONDANNE X USURA

- Tre anni di reclusione per un 55 enne e due anni per un 46enne, entrambi residenti a Napoli, più risarcimento da liquidare in sede civile e il
pagamento delle spese processuali. È la pena inflitta dalla Corte d'Appello dell'Aquila ai due imputati nel processo sui tassi usurai, praticati fino
al 400%.La vicenda risale al 2015 quando la G.d.F. di Sulmona, che si era occupata delle indagini, smascherò la rete dell'usura dopo la denuncia
della vittima, un imprenditore di Roccaraso. Gli imputati, in primo grado erano stati assolti. Ora però la Corte ha ribaltato la sentenza dopo il ricorso
promosso dall'imprenditore.

 

CHIETI: SCHIANTO CONTRO UN PALO

- Con la sua Audi A5 è finito contro un pilone di sostegno della rete filoviaria, mentre all’una di notte di ieri percorreva in salita via Madonna
della Misericordia, un tratto dell’arteria principale di collegamento fra la città alta e lo Scalo: la ragazza di 20 anni che abita a Chieti e che si
trovava sul sedile passeggero ne ha fatto le spese maggiori. È infatti ricoverata in prognosi riservata in terapia intensiva. Le sue condizioni sono
gravi. I due si conoscono per essere stati vicini di casa a San Giovanni Teatino, e lui a quanto pare, dopo aver trascorso la sera in un bar dello Scalo,
le ha dato un passaggio perché aveva perso l’autobus. Lui invece è stato arrestato per resistenza, danneggiamento aggravato e lesioni personali
aggravate a pubblico ufficiale. Si tratta di: Florin Stratulat, 34 anni, romeno residente a Chieti, un lavoro come carpentiere alla Walter Tosto, padre
di 4 figli, ora è agli arresti domiciliari.

avezzano carcere san nicola 241112 rep 01

TRASACCO:VIOLENZA IN FAMIGLIA

- Un grave episodio di violenza domestica ha scosso la comunità di Trasacco, quando A.B. un uomo di 39 anni, tornando a casa in stato di evidente ebbrezza
ha aggredito la madre di 68 anni. Il rientro dell’uomo ha rapidamente innescato una discussione che è presto degenerata. A.B., fuori controllo, si è
scagliato contro la madre colpendola ripetutamente al volto. Il fratello dell’aggressore, presente in casa al momento dei fatti, ha cercato invano di
fermarlo, e quindi ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.All’arrivo dei militari, l’uomo ha ulteriormente perso il controllo, aumentando
la sua aggressività. Le forze dell’ordine hanno arrestato A.B., che è stato poi trasferito al carcere di Avezzano.