I Finanzieri del Comando Provinciale di Pescara, nell’ambito di attività finalizzate al controllo della spesa pubblica nazionale,

hanno scoperto 14 soggetti che hanno indebitamente percepito il reddito di cittadinanza, per complessivi 95.000 euro, senza

dichiarare situazioni soggettive costituenti cause di esclusione dall’accesso alla particolare misura di sostegno.

Tra i detenuti scoperti dalla Guardia di Finanza, i cui nuclei familiari hanno percepito il Reddito di Cittadinanza, figurano

soggetti sottoposti a misura restrittiva per i reati di traffico di stupefacenti,ma anche contro il patrimonio,quali usura,

estorsione e furto.

Tutte le posizioni illecite, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Pescara,e, contestualmente, all’INPS per la

revoca e il recupero del beneficio economico in questione.

Torna in Italia per i matrimonio della sorella, ma mentre si trovava in aeroporto per lasciare il paese, ha scoperto di essere

ricercato.

Protagonista della vicenda, un cittadino italiano 36enne, che da 13 anni risiede stabilmente in Germania. 

E’ stato fermato nel corso di controlli presso l’aeroporto di Pescara, dagli uomini della Polizia di Frontiera.

Durante il controllo, si è poi scoperto che il 36enne, era destinatario di un rintraccio per la notifica di una misura della

prevenzione speciale emessa nel 2016 dal Tribunale di Catania.

Alla base della misura vi erano diversi precedenti per furto, rapina, truffa ai danni dell’Inps e tentata estorsione, tutti commessi

in Italia dal 2005 al 2013.