Cronaca

pescara procura

PESCARA: FALLIMENTO MODUS

- La Procura della Repubblica di Pescara, ha chiuso le indagini relative al fallimento di Modus Spa, società specializzata nei servizi di energia pubblica
con sede nel capoluogo Adriatico, che aveva raggiunto un buon livello nel mercato nazionale. Sono 18 gli indagati che ora dovranno rispondere agli addebiti
per evitare il processo. Gli indagati sono accusati a vario titolo di bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, false attestazioni ed altri reati
tributari.Tra gli indagati l'imprenditore pescarese ed ex parlamentare di FI Antonio Martino, 48 anni, che ad inizio 2018 si era però dimesso da ogni
incarico gestionale per candidarsi con successo alla Camera dei deputati in occasione delle elezioni politiche di marzo 2018.

sulmona tribunale

SULMONA: RITO ORDINARIO

- Sarà rito ordinario per il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, e altri 16 imputati, tra cui 7 consiglieri comunali. Questa la loro scelta, presa
nell'udienza preliminare celebrata davanti al gup, Marta Sarnelli. Le accuse, a vario titolo, sono di abuso d'ufficio e falsità ideologica.La vicenda, che
risale al 27 febbraio 2020, riguarda la vendita di una porzione di terreno nelle vicinanze di un residence. Al sindaco Di Donato e a 7 ex consiglieri
comunali,la procura contesta l'abuso d'ufficio e il falso in atto pubblico, per aver espresso voto favorevole alla delibera per l'alienazione del terreno
e attestando falsamente che l'istanza di acquisto fosse meritevole di accoglimento.

farindola hotel

RIGOPIANO: SENTENZA SLITTA AL 3 DICEMBRE, SPETTRO DELLA PRESCRIZIONE

– Slitta al 3 dicembre la sentenza della Cassazione nel procedimento legato alla strage di Rigopiano in cui persero la vita 29 persone a causa di una
valanga che travolse un hotel il 18 gennaio del 2017.I giudici della sesta sezione, dopo avere ascoltato gli interventi di tutti gli avvocati difensori,
hanno deciso di rinviare la decisione alla prossima settimana alla luce della “complessità del processo” e del numero di posizioni da vagliare.
Una sentenza attesa da tanti familiari presenti in Cassazione e su cui grava anche lo spettro della prescrizione per alcune accuse.I giudici dovranno
infatti decidere in merito alle richieste avanzate nell’udienza di mercoledì dal sostituto procuratore generale.