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- Pubblicato: 25 Febbraio 2020
La storia recente per la soluzione delle criticità legate all’uso e alla disponibilità della risorsa idrica nella piana del Fucino ha tre punti fermi: i progetti presentati alla Regione Abruzzo dall’Autorità di distretto a conclusione di un lavoro durato cinque anni di studio e di ascolto di tutti i portatori di interesse.
I progetti preliminari riguardano la rete irrigua intubata sull’intero territorio della piana del fucino,le vasche di laminazione per la difesa idraulica dalle piene del fiume Giovenco e la realizzazione di un invaso di accumulo nella conca di Amplero.
Per la realizzazione dell’intera opera l’Autorità di distretto ha stimato una spesa intorno ai 230 milioni di euro mentre i soldi attualmente disponibili con il master plan ammontano a 50 milioni di euro. “E’ del tutto evidente che l’insufficienza delle risorse disponibili costringe a fare scelte e dare delle priorità, fermo restando l’unitarietà deli interventi”afferma Fabrizio Lobene (sopra), Presidente di Confagricoltura L’Aquila".