Cultura

san vincenzo valle roveto 110712 rep 07

San Giovanni Vecchio, frazione di San Vincenzo Valle Roveto, l’11 agosto si terrà la terza edizione di “San Giovanni Vecchio in festa”.
A partire dalle 19.00 si svolgerà una serata dedicata ai prodotti tipici della zona, con musica dal vivo, in uno dei borghi più antichi d’Italia.

barrea
 
Mauro Febbo assessore al Turismo Regione Abruzzo
è intervenuto affermando
:
“Siamo felici di essere rientrati in questa manifestazione di valenza nazionale. Oggi
l’Abruzzo annovera 75 Borghi di cui 46 sono Borghi Autentici, a testimonianza del valore
che la Regione attribuisce a questi luoghi. I Borghi, infatti, sono fondamentali anche per il
comparto industriale perché mantengono le tradizioni e la cultura dell’enogastronomia a
difesa dell’agricoltura svantaggiata. Quest’anno la nostra regione si fregia del marchio di
balneabilità dei due laghi di Barrea e Scanno, un lasciapassare per il turismo di qualità e di
sport acquatici”.
Andrea Scarnecchia sindaco di Barrea
ha espresso soddisfazione:
“Siamo onoratissimi di accogliere questa manifestazione che proietterà il Borgo e i cuoi
abitanti nel panorama nazionale del grande turismo. Barrea è stato uno dei primi nove
comuni ad aderire all’associazione dei Borghi Autentici d’Italia. Barrea punterà sulla
conoscenza della cultura del territorio e delle sue peculiarità. Il Borgo è una sintesi tra
potenzialità naturalistiche, conservazione delle tradizioni e vivacità delle attività turistiche.
L’ultima conquista è il recente allestimento di una stazione per sport acquatici da praticare
sul lago “.
Augusto Barile vice presidente del PNALMha
sottolineato l’importanza di Barrea nel
Parco:
“La Festa dei Borghi rappresenta l’avvio dei festeggiamenti del centenario della
fondazione del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise. Barrea è un borgo incastonato in
una natura preziosa per bellezza e varietà di flora e fauna. Il Parco vanta il primato italiano
per la ricchezza di biodiversità per le Faggete patrimonio dell’Unesco. Il dialogo con la
Regione Abruzzo è indirizzato a riportare il comune di Barrea nei circuiti virtuosi della
progettualità per raggiungere l’obiettivo della destagionalizzazione del turismo”.
Antonio Di Santo presidente della Comunità del Parco
ha concluso
:
“Barrea rappresenta la giusta congiuntura tra il mantenimento del paesaggio e il progresso
del territorio. La conservazione in chiave di sviluppo del territorio è fondamentale, il Parco
vanta infatti la conservazione del lupo, del camoscio appenninico e dell’orso marsicano. La
Festa dei Borghi Autentici concilia l’offerta turistica e tradizionale dei luoghi con la
riflessione sulla conservazione del paesaggio”.
La presentazione è stata allietata dai canti popolari d’Abruzzo con il gruppo musicale
Il
Saltarello
e le sue danzatrici. Un buffet di prodotti tipici regionali, offerti dal comune di
Barrea, ha chiuso la mattinata.
La regione dei tanti borghi, scrigno di storia e natura, mostra il proprio saper fare e le
tradizioni identitarie dei luoghi attraverso
tre giorni di cultura, natura, enogastronomia e
intrattenimento tra i suggestivi scorci del meraviglioso borgo di Barrea.
Collocato nel cuore del
Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise
, uno dei
Parchi più antichi d’Italia, il
borgo di Barrea
,
vessillo dei Borghi Autentici d’Italia
per il 2019
, offre la conoscenza dei valori culturali e sociali inclusivi dell’Abruzzo nei
luoghi dove la popolazione con “orgoglio”, attraverso la quotidiana sperimentazione
della memoria nei mestieri e nelle pratiche di vita, preserva la cultura e vive il futuro
attraverso una visione nuova delle produzioni tradizionali.
La pianificazione sostenibile, la preservazione del territorio, l'attenzione alla
qualità della vita
della popolazione che lo abita, sono i temi di salvaguardia
dell’identità dei Borghi Autentici. Il
presidio delle tradizioni
con scelte responsabili
nell’uso del territorio e della gestione delle pratiche quotidiane sono la nuova
prospettiva che può concorrere in modo robusto allo sviluppo e alla competitività
locale e, nel contempo, a generare
occasioni di “qualità di vita” per i cittadini
dei territori compresi quelli “temporanei” ovvero i visitatori.