Politica

l aquila ospedaleOSPEDALE L’AQUILA “Caos e silenzi: chiarezza da Regione ed Asl su spostamento reparti. Testa dica verità. Solidarietà e risorse a medici e personale sanitario. “
“Abbiamo l'impressione che in questo momento, anche alla luce degli attuali dati dei contagi, e le possibili previsioni di ulteriori ricoveri ospedalieri per COVID, la Regione Abruzzo navighi a vista. Se così non fosse, saremmo costretti a denunciare un'assoluta mancanza di trasparenza e coinvolgimento sia delle forze politiche e di rappresentanza sociale , che degli stessi cittadini.
> A fronte di Regioni che quotidianamente danno un'informazione reale, precisa e puntuale, qui sembra che , semmai qualcuno avesse le idee chiare, voglia tenersele per se. Non vorremmo che dietro a questo atteggiamento si nascondessero strani interessi, che già abbiamo visto in campo con il pietoso incarico conferito, per 50.000 euro, ad un amico o sodale, per una pseudo ed inutile campagna di informazione sull'epidemia.
> Il nostro unico interesse, privo di qualsiasi volontà di far polemica, è capire quale è , ad oggi, nelle previsioni della Regione Abruzzo, la necessità reale di posti letto COVID di intensiva e subintensiva, totali e per ASL, e di quanti posti realmente disponiamo ed in quali nosocomi.
> Per quanto riguarda il San Salvatore dell'Aquila, ci risulta che sia stato realizzato un vero e proprio ospedale COVID, per un totale di circa 130 posti. Ricordiamo che il tasso di ospedalizzazione di casi positivi si aggira intorno al 10% dei contagi.
> Pensiamo quindi che il San Salvatore già da ora , grazie al complesso della preparazione del personale sanitario tutto, e delle sue strutture diagnostiche e laboratoristiche, può essere utilizzato anche per esigenze di altre ASL.
> Si sente parlare di trasferimenti di reparti di degenza. Noi riteniamo, sulla base di informazioni acquisite, che la realizzazione della struttura COVID, posto le caratteristiche del San Salvatore (nosocomio a padiglioni) sia stata realizzata assicurando la COMPLETA SEPARAZIONE tra l'area destinata ad affrontare l'emergenza epidemica, rispetto a quella chiamata a svolgere la normale attività di assistenza per tutte le altre patologie, che purtroppo non sono andate in vacanza. Riteniamo anzi che il Sindaco dell'Aquila dovrebbe, sentiti i vertici ASL, rassicurare i cittadini in tal senso. Registriamo infatti che alcune persone, anche in presenza di sintomi importanti di patologie serie , per paura delle notizie che circolano circa i rischi infettivi in ospedale (per scarsa informazione), aspettino a recarsi in pronto soccorso , rinviando così la formulazione di una diagnosi precoce e l'instaurazione di una idonea terapia.
> A questa separazione fisica dell'ospedale Covid da quello "usuale", potremmo consigliare anche la realizzazione di percorsi separati per il personale in esso impegnato (esempio parcheggi riservati, area mensa separata).
> Si sente parlare del trasferimento del reparto di riabiitazione. A nostro avviso è un errore, poiché, come ormai stiamo vedendo nel resto d'Italia, per molti pazienti che fortunatamente escono dalla malattia, si pone assolutamente l'esigenza di cicli riabilitativi. Sarebbe un controsenso che l'ospedale Covid non avesse anche questo servizio.
> Se l'obiettivo, come sembra, fosse quello di spostare i reparti in altri nosocomi per "recuperare " personale medico, paramedico ed ausiliario da impiegare nel Covid, ci chiediamo perché non si procede ad una convenzione e contrattualizzazione dei dipendenti delle cliniche private, che sono stati posti in cassa integrazione. Si tratta di personale preparato che potrebbe essere utilizzato al meglio.
> Come PD dell'Aquila ancora una volta , con orgoglio da concittadini, ringraziamo l'intero personale sanitario del San Salvatore, che con i medici del territorio, i paramedici dell'assistenza domiciliare, stanno combattendo con generosità, abnegazione, coraggio e grande umanità e professionalità, per noi, una battaglia in prima linea. E a tal proposito chiediamo cosa aspetti la nostra ASL a procedere con le procedure di stabilizzazione del personale precario ed al pagamento degli straordinari e delle indennità di rischio ai sanitari impegnati in prima linea nella gestione dell'emergenza Covid-19.
> Chiudiamo ricordando a tutti noi che per aiutarli possiamo fare una cosa sola, ma essenziale: rispettare le norme e stare a casa!”
> Stefania Pezzopane (Deputata PD)
> Pierpaolo Pietrucci (Consigliere Regionale PD)
> Stefano Palumbo (Capogruppo PD)
> Stefano Albano (Consigliere Comunale PD)
> Carlo Benedetti (Presidente PD AQ)
> Massimo Cialente (Ex Sindaco Dell'Aquila, Medico)

emiciclo tre

LA SETTIMANA POLITICA ALL’EMICICLO

(ACRA) – L’Aquila 30 marzo – La settimana politica all’Emiciclo inizia domani alle ore 11.00 con la seduta straordinaria e congiunta della Prima e Terza Commissione che si riuniscono nella sala consiliare "Sandro Spagnoli" (la sala dove si svolgono di solito le riunioni dell'Assemblea legislativa) con il seguente ordine del giorno:progetto di legge “Misure straordinarie ed urgenti per l'economia e l'occupazione”; Provvedimento amministrativo sul “Rendiconto finanziario 2019”; Provvedimento amministrativo sulla “Prima Variazione - Applicazione Avanzo di Amministrazione Esercizio 2019 – Assestamento Generale dei Conti”. Le sedute saranno svolte a porte chiuse nel rispetto delle prescrizioni recate dalla deliberazione U.P. n.50 del 10.3.2020, e con tutte le precauzioni e l’utilizzo dei dispositivi atti a garantire il rispetto delle misure di contenimento del virus Covid-19. Terminate le Commissioni consiliari è in programma la seduta del Consiglio regionale che si riunisce nella sala “Ipogea” (la sala convegni posta vicino alla Biblioteca "Giusepe Bolino") di Palazzo dell'Emiciclo. All'esame dell'aula i seguenti provvedimenti: progetto di legge" Misure straordinarie ed urgenti per l'economia e l'occupazione"; progetto di legge "Disposizioni contabili per la gestione del bilancio 2020/2022:modifiche ed integrazioni a leggi regionali ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili"; provvedimenti amministrativi recante "Rendiconto finanziario 2019" e "Bilancio di previsione 2020/2022:Prima variazione e applicazione avanzo di amministrazione esercizio 2019 – Assestamento generale dei conti". In coda la convalida del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci. Si comunica che la seduta del Consiglio regionale non è aperta al pubblico e che sarà comunque possibile seguire i lavori in diretta tramite i canali social (Facebook e Youtube) dell'Ufficio Stampa e Comunicazione. 

 
 
NORME DA OSSERVARE PER GLI OPERATORI DELLA STAMPA

1) Non sarà consentito l'accesso, né del pubblico né della stampa nei luoghi di svolgimento delle commissioni e del Consiglio regionale;

2) il Consiglio regionale, come di consueto, sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social del Consiglio (Youtube e Facebook), raggiungibili tramite link dalla homepage del sito istituzionale www.consiglio.regione.abruzzo.it/ o dal portale comunicazione dell’Ufficio Stampa www.emiciclonews.it/ ;

3) sarà allestita nella navata centrale del Palazzo dell'Emiciclo (Sala della vetrata) una sala stampa dove sarà consentito l'accesso agli operatori che faranno richiesta di accredito, entro e non oltre le ore 13.00 di Lunedì 30 marzo 2020, a mezzo mail a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ;

4) nella sala stampa appositamente allestita verrà posizionato uno schermo che trasmetterà la diretta streaming del Consiglio regionale, ed inoltre verranno ricavate postazioni, opportunamente distanziate fra loro, per far si che gli operatori possano effettuare le interviste che riterranno opportune e necessarie;

5) ogni testata dovrà ridurre al minimo la propria presenza di personale, che non dovrà superare comunque le due unità (1 giornalista + 1 operatore);

6) durante eventuali interviste e comunque in qualsiasi circostanza, giornalisti e operatori sono obbligati a rispettare la distanza interpersonale di sicurezza, adeguando anche la strumentazione tecnica di ripresa video e audio di opportuni dispositivi di protezione al fine di ridurre del tutto il rischio di contaminazione;

7) l'accesso sarà consentito, esclusivamente, dal passaggio pedonale posto nel colonnato del Palazzo dell'Emiciclo, previa identificazione degli operatori della sicurezza che consentiranno l'accesso solo a coloro i quali si saranno precedentemente accreditati;

8) sarà consentito l'accesso solo a giornalisti e operatori dotati di sistemi di protezione, guanti e mascherine. Precisiamo che le troupe accreditate dovranno munirsi autonomamente degli elencati dispositivi di protezione individuale;

9) resta inteso che i giornalisti richiedenti la presenza dovranno godere di un buono stato di salute e non dovranno essere stati posti in quarantena o in isolamento in seguito a contatti o contagi da COVID-19 (D.P.C.M 9 marzo 2020 - O.P.G.R. 1 del 26.02.2020 - O.P.G.R. 3 del 09.03.2020).