Cronaca

sulmona tribunale

SULMONA: A PROCESSO FIGLI E NUORA

- Il sostituto procuratore della repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti, ha chiesto il rinvio a giudizio per 2 dei 3 figli e per la nuora di Bruno
Del Negro, 81enne di Trani, la cui salma fu trovata in un sacco a pelo il 30 luglio 2022 in una grotta di Castrovalva, frazione del comune di Anversa
degli Abruzzi. Il giudice per le udienze preliminari ha fissato l’udienza a novembre. L’anziano sarebbe stato trovato morto nel proprio letto da uno
dei figli che, in concorso con la compagna, avrebbe deciso di disfarsi del cadavere, mettendolo in un sacco a pelo, per poi abbandonarlo lungo una
stradina di Castrovalva, dopo aver percorso in auto circa 350 km da Trani; tutto ciò, secondo l’accusa, per continuare a percepire la pensione del
congiunto, circa 3.000 euro al mese, riuscendo a incassare complessivamente la somma di circa 60.000 euro con pari danno per l’Inps. L’uomo fu
identificato 8 mesi dopo la morte grazie all’attività dei carabinieri del Nucleo Investigativo dell’Aquila che concentrarono gli accertamenti su
una protesi femorale.

pacentro

PACENTRO: PERDE IL CONTROLLO DELLA MOTO,MUORE 55ENNE

– Un 55enne di Lanciano è morto, nel pomeriggio di ieri, sulla S.R. 487 che da Pacentro porta a Passo San Leonardo. Arturo Ariodante, questo il nome
della vittima, infermiere nel reparto di Ortopedia al “Renzetti” di Lanciano, era uscito in moto con un paio di amici e si stava dirigendo verso
Pacentro quando ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro il guardaril.Inutili i soccorsi da parte degli operatori del 118. Sul posto
sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sulmona per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica del sinistro.

ortona

ORTONA: DIVIETO DI BALNEAZIONE

- E’ stato emesso in mattinata, dopo i rilievi dell’Arta dei giorni scorsi, il divieto temporaneo di balneazione nella zona circoscritta delle acque
del mare di pertinenza del punto di monitoraggio con denominazione “350 m Nord Foce Fiume Moro”.A San Vito invece,nella zona del Turchino i dati sono
nei limiti per cui, per ora, non si ravvisa necessità di vietare la balneazione.I rilievi di inizio mese dell’Arta in due punti precisi della costa
di Ortona e San Vito Chietino avevano suscitato la precauzione del caso attenzionando i livelli di presenza, in acqua, delle microalghe Ostreopsis
ovata ( alga altamente tossica). Oggi, quindi, la decisione del commissario straordinario di Ortona di far scattare il temporaneo divieto di balneazione in
attesa di ulteriori nuovi prelievi dell'Arta.