Cronaca

aeroporto pescara 2

A causa dell'intensa ondata di maltempo che nelle prime ore del mattino si è abbattuta su gran parte dell'Italia, il volo Blue Air Torino-Pescara è stato dirottato all'aeroporto di Bari.

Sullo scalo abruzzese, invece, è stato dirottato il volo Ryanair Sofia-Ciampino.

Il volo - fa sapere la Saga, società di gestione dello scalo abruzzese - decollato alle 7,20 da Torino con 55 passeggeri a bordo, sarebbe dovuto atterrare nel capoluogo adriatico alle 8.40, ma il comandante, in base alle pessime condizioni meteorologiche sull'aeroporto di Pescara, per garantire la sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio ha deciso di atterrare a Bari.

Il velivolo è ripartito dal capoluogo pugliese dopo circa un'ora ed è arrivato in Abruzzo alle 10,50.

l aquila panorama

"I morti e i feriti non sono serviti a niente, ma neppure la rotatoria. Le auto e gli altri mezzi continuano a sfrecciare come se fosse un circuito di Formula 1. Si deve intervenire nuovamente per costringere chi guida a rallentare, magari con delle telecamere”.

Nonostante sia stata realizzata e attivata, la rotatoria sulla strada statale 17, all'altezza del bivio della frazione aquilana di San Gregorio, all’Aquila, nel cosiddetto incrocio “killer” in cui negli ultimi sette anni sono morte tre persone, tutte nello stesso punto, alcuni residenti segnalano, ancora, sul posto, “l’assoluta mancanza di rispetto delle regole del codice della strada”.

s stefano sessanio torre

Se la rinascita di un piccolo borgo medievale come Santo Stefano di Sessanio potesse essere simboleggiata da un momento o da un evento ben preciso, questo si tradurrebbe nella ricostruzione della Torre Medicea.

Imbracata da otto anni e mezzo, danneggiata gravemente dal terremoto del 6 aprile 2009, prima svettava austera come segno dell’identità di un Paese di 60 anime in quello che è il primo albergo diffuso del Centro Italia, ora è racchiusa in un dedalo di impalcature che ne impediscono il crollo.

Fra un anno la Torre Medicea potrebbe finalmente tornare bella come nei secoli che l'hanno vista splendente.