Cronaca

giostre

A Chieti sono attive le giostre fino al 20 maggio prossimo. Per tale motivo, il comandante della polizia municipale, ordina l'istituzione del senso vietato, eccetto autobus, in via dei Peligni, all'intersezione con via Picena, nei giorni di sabato, domenica e festivi, fino al 20 maggio, dalle ore 17,00 alle 22,00 e l'istituzione del senso unico alternato per gli autobus. 

rifiuti

La ditta che si occupa del ritiro dell'immondizia differenziata, ad Avezzano, fa sapere che, martedì 1° maggio, sebbene sia un giorno festivo, il servizio di prelievo dei rifiuti, porta a porta, avverrà regolarmente.

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A Cocullo torna, il primo maggio, la festa del santo patrono, San Domenico, con un antichissimo rito che da sempre richiama migliaia di visitatori: la Festa dei Serpari per quello che è considerato il santo guaritore dai morsi di serpente.

Secondo la leggenda San Domenico donò agli abitanti di Cocullo un suo suo dente e il ferro della mula con cui si spostava, 2 oggetti propizi che riuscirono ad allontanare dal paese il popolo dei Marsi, che venerava la dea pagana Angizia. Secondo gli storici e i biografi, il santo era un esempio di virtù monastiche.

I preparativi per la festa in suo onore a Cocullo cominciano da alcune settimane prima.

Verso i primi di aprile, i serpari vanno alla ricerca dei serpenti, che una volta catturati, vengono registrati e chiusi in un sacco di cotone fino al giorno della processione.

I pellegrini e i visitatori arrivano attraverso il paese intonando diversi riti religiosi.

Dopo la messa viene portata in piazza in processione l'immagine di San Domenico e a mezzogiorno, i ciaralli (termine dialettale per indicare i serpari), si ritrovano intorno all'effige per avvolgerla con i serpenti.

I festeggiamenti per "I Serpari", a Cocullo, sono un mito mondiale.