Cronaca

tagliacozzo carabinieri 120412 rep 04

Uccisa dalle privazioni, morta perché non aveva nulla. Violeta Blindescu se n'è andata a 46 anni ed è stata trovata priva di vita supina sul letto ieri, nella sua casa, a Carsoli. Ipotesi da confermare con l’ausilio dell’autopsia già disposta. Il principale sospettato dell’accaduto sarebbe il compagno, George Dan Gabinat, suo connazionale, fermato per essere ascoltato dagli investigatori e rinchiuso nel carcere di Avezzano questa mattina. L'uomo è stato sottoposto a un fermo di indizio di delitto. L’ipotesi di reato su cui vertono le indagini è di omicidio volontario. L’uomo, secondo le ultime dichiarazioni, starebbe fornendo dei dettagli che non corrisponderebbero agli elementi d’indagine rilevati dai militari; ed era stato proprio lui a lanciare l’allarme ai carabinieri, agli ordini del capitano Silvia Gobbini

99 cannelle

Venticinque strade provinciali chiuse al transito dei mezzi a due ruote: ossia la metà delle strade della Provincia dell’Aquila per un territorio vastissimo, e con decorrenza immediata, perché disconnesse e piene di buche.

A firmare l’ordinanza dirigenziale pubblicata ieri, giorno festivo dedicato alla Liberazione e che sta già scatenando le ire dei ciclisti e dei motociclisti di tutta Italia, che in primavera ed estate amano tuffarsi proprio sui tratti preclusi al transito, è il dirigente provinciale Francesco Bonanni. Non più percorribili per le due ruote ad esempio tratti della Strada provinciale di Montecabbia, di Cascina, di Campo Imperatore, della Sirentina, delle Capannelle, della Molinella, di Campotosto, tra le più frequentate in assoluto.

99 cannelle

Venticinque strade provinciali chiuse al transito dei mezzi a due ruote: ossia la metà delle strade della Provincia dell’Aquila per un territorio vastissimo, e con decorrenza immediata, perché disconnesse e piene di buche.

A firmare l’ordinanza dirigenziale pubblicata ieri, giorno festivo dedicato alla Liberazione e che sta già scatenando le ire dei ciclisti e dei motociclisti di tutta Italia, che in primavera ed estate amano tuffarsi proprio sui tratti preclusi al transito, è il dirigente provinciale Francesco Bonanni. Non più percorribili per le due ruote ad esempio tratti della Strada provinciale di Montecabbia, di Cascina, di Campo Imperatore, della Sirentina, delle Capannelle, della Molinella, di Campotosto, tra le più frequentate in assoluto.