Cronaca

deiezioni cani 01

Ormai sono dovunque e nessuno si cura mettervi rimedio. In molti, tra i residenti di Avezzano, si lamentano in centro, così come su Strada “10”. Piazza Risorgimento, tra le aiuole, “svela” deiezioni dei cani ovunque; ma anche via Mazzini, via Silone, piazza Torlonia e la pineta in prossimità dell'ospedale (compresa l'adiacente via Silone), non ne sono avare. I cani come business, i cani che non vanno abbandonati, i cani che vanno amati. Certo: Telesirio ama gli animali, ma ricorda che anche l'ambiente merita di essere ripulito, accudito, mantenuto entro criteri di civiltà, con il massimo scrupolo, visto che le tasse le paghiamo tutti e che le città sono di tutti. Questa critica, non è assolutamente rivolta ai cani, bensì a parecchi dei loro proprietari, che, sfacciatamente, non si dotano dell'occorrente per togliere di mezzo le deiezioni e che contribuiscono a far alzare il trend negativo del fenomeno. In redazione, a sostegno della “battaglia anti - deiezioni”, sono giunte molte lagnanze!

montesilvano mare 

Nella mattinata di sabato 13 gennaio, su ordinanza del Comune di Montesilvano, due pattuglie della Polizia Locale e una pattuglia di Carabinieri, hanno eseguito un nuovo sgombero nella zona della pineta di Santa Filomena dove si erano accampati alcuni extracomunitari. Sono state rimosse due tende, oltre a materiali di vario genere, come sedie, suppellettili e biciclette e sono stati identificati circa 15 cittadini di nazionalità straniera.

farindola hotel

Arrivano altre due segnalazioni, chieste dai carabinieri Forestali alla Procura di Pescara, per ritardi nei soccorsi e la caotica gestione delle telefonate nelle sale operative il 18 gennaio del 2017, giorno della tragedia all’hotel Rigopiano a Farindola. Segnalati due dirigenti pubblici: il responsabile della sala operativa del 118 di Pescara Vincenzino Lupi e la funzionaria della Prefettura Daniela Acquaviva. Agli atti c’è uno stralcio di una telefonata acquisita in quelle concitate ore del 18 gennaio nella quale la funzionaria parla all’operatore del 112 dei carabinieri e dice ”Ma l’Hotel Rigopiano è stato fatto stamattina”. Sono invece le ore 18,09, e la valanga ha già sommerso l’hotel e ucciso la quasi totalità delle 29 vittime poi accertate. Alla luce di queste due telefonate si è appreso che i due funzionari sono stati segnalati per omissione d’atti d’ufficio.