Cronaca

tribunale giudici

DELITTO IN SEMINARIO: PROCESSO DA RIFARE

– Colpo di scena nel processo in Cassazione nel quale don Paolo Piccoli, ex parroco e arciprete di Pizzoli, già parroco anche a Rocca di Cambio, incardinato nella diocesi aquilana, era accusato di omicidio per aver strangolato, il 25 aprile del 2014, un anziano prete, Giuseppe Rocco, 92 anni, che viveva con lui in un seminario per pensionati a Trieste riservato ai religiosi. Il sacerdote veneto era accusato di averlo strangolato per rubargli alcuni oggetti sacri. I giudici, infatti, hanno annullato la condanna a 21 anni e mezzo inflitta al sacerdote dalla Corte di assise di appello di Trieste che aveva confermato il verdetto di primo grado.

agenzia entrate

ABRUZZO: NUOVA MAIL TRUFFA

- È stata individuata l’ennesima ondata di diffusione del malware Ursnif tramite false mail dell’Agenzia delle Entrate, a tema rimborsi. I messaggi sono come sempre leggermente diversificati gli uni dagli altri, ma in questo caso risultano confezionati in maniera particolarmente maldestra, con i consueti indicatori: mittente completamente estraneo all’Agenzia delle Entrate - uffici inesistenti – testo generico – errori di sintassi e di ortografia. L\'Agenzia avrebbe “statuito” o “decretato” che il contribuente avrebbe diritto a un rimborso fiscale o a un “compenso fiscale” (!!!), ottenibile tramite la compilazione di un modulo da scaricare tramite apposito link, ovviamente malevolo.

avezzano piazza risorgimento due

AVEZZANO: SPETTACOLARE INCIDENTE 

- Va a sbattere con l’auto contro un furgone carico di latticini in sosta, e poi scappa e si butta nella fontana di piazza Risorgimento. L’incidente è avvenuto questa mattina, poco prima delle 7, all’angolo tra piazza Risorgimento, via Corradini e corso della Libertà. Il camion frigorifero si trovava nei pressi del bar Gran caffè quando è sopraggiunta l’auto che gli si è scaraventata addosso ed è andata a scontarsi contro gli arredi del locale e della piazza distruggendoli.

- Emergono ulteriori dettagli relativi all’incidente avvenuto questa mattina ad Avezzano nei pressi del bar Gran Caffè. L’albanese di 42 anni che si è schiantato contro un furgoncino della Parmalat è risultato positivo agli stupefacenti, in particolare cannabinoidi, e sembrerebbe essere affetto da disturbi psichici. La conferma arriva dal comandante della Polizia Locale Marsica, Luca Montanari, che ha dichiarato: “A seguito dell’incidente è emerso che l’uomo era sotto l’effetto di droghe. Inoltre, mentre veniva sottoposto alle cure del personale sanitario, ci si è accorti che non fosse in condizioni di salute mentale ottimali. È stato quindi trasferito presso il Dipartimento Salute Mentale dell’Aquila per ulteriori accertamenti”.