Cronaca

 

finanza 01 controllo territorio 2m39s rep 01

L\'AQUILA: SCOPERTA FINTA SOCIETA\' DI BADANTI

- Avrebbe fornito documentazione falsa per ottenere il permesso di soggiorno, chiedendo in cambio compensi che andavano dai 50 ai 4mila euro a seconda del ‘servizio’ offerto: falsa busta paga, dichiarazione di ospitalità, assunzione fittizia. Così una società di servizi alla persona di Chianciano Terme, secondo quanto accertato dalla guardia di finanza coordinata dalla procura di Siena, dal maggio 2021 a oggi aveva assunto 347 badanti stranieri, donne e uomini, dei quali solo 58 impiegati realmente in attività lavorativa. Le indagini hanno ora portato tre persone ai domiciliari – il promotore della società e i due più stretti collaboratori – e a 14 perquisizioni eseguite dalle fiamme gialle anche a L’Aquila.

logo asl l aquilaASL L’AQUILA: SINDACATI VERSO LO SCIOPERO

– “Nulla è stato fatto nella Asl provinciale aquilana per il miglioramento della qualità dei servizi, per porre rimedio al caos nella gestione dei buoni pasto ai dipendenti e per l’avviso di attribuzione degli incarichi di funzione. Senza risposte certe avvieremo la mobilitazione su tutta la provincia”. I sindacati, si scagliano contro l’azienda sanitaria della Asl Avezzano-Sulmona L\'Aquila, e il manager Ferdinando Romano, accusato di continuare “ad ignorare le organizzazioni sindacali e la necessità di corrette relazioni che invece sono previste dal dettame normativo e contrattuale”. “In assenza di risposte concrete e rapide”, i sindacati “non esiteranno a dar vita a manifestazioni di rivendicazione e protesta in tutti gli Ospedali e Territori della Provincia”.

ospedale pescina

PESCINA: MALASANITA\' E INCURIA

– Da tempo ormai, all’ ospedale di Pescina gli ascensori sono fuori uso, e ciò sta provocando non pochi disagi sia ai pazienti che ai visitatori. La protesta arriva da una cittadina. “Da tempo – scrive la donna – assistiamo ad un malfunzionamento di apparecchi trasportatori, in questo caso ascensori, che danneggiano la nostra sanità che gia di suo un disastro. Nell’ospedale di Pescina giá da diversi mesi, più o meno dalla scorsa estate, gli ascensori non funzionano. La cosa grave è che non funzionano nemmeno quelli per il trasporto dei pazienti. Detto questo, vorrei fare presente quanto sia vergognoso, pietoso e privo di senso civico, oltre che morale, il vedere utilizzare il montacarichi per il trasporto di merci sporche e per il trasporto dei defunti anche da pazienti, medici, malati e invalidi. Inoltre, assistiamo      all’ indifferenza anche da parte di chi dovrebbe sostenere il lavoro dei nostri operatori sanitari che, stando così, non possono e non riescono a portare a termine il loro lavoro per garantire una degna assistenza ad ogni paziente\".