CHIETI: FRODE DELL'OLIO

- Il generale di brigata Antonio Buccoliero, ex vicecomandante della Legione carabinieri Abruzzo e Molise con sede a Chieti, attuale presidente del cda della Ladisa, colosso barese della ristorazione, è indagato per frode in pubbliche forniture – insieme ad altre 6 persone – nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura di Milano dopo la scoperta che l’olio finito sulle tavole delle mense lombarde di polizia ed esercito non sarebbe stato quello per cui l’azienda pugliese aveva vinto l’appalto. L’ipotesi su cui indaga il pm Grazia Colacicco è che, nelle mense in questione, sia stato distribuito un olio tedesco spacciandolo per italiano.

PESCARA: INDAGATO PROF DI GINNASTICA

- Alla sua allieva di 14 anni avrebbe chiesto un aiuto tanto particolare quanto inquietante, stando almeno ai primi sospetti: quello di fargli avere fotografie delle parti intime e, per convincerla a farlo, l’avrebbe incontrata in più circostanze fuori dalla scuola. La Procura della Repubblica dell’Aquila, ha recentemente aperto un fascicolo nei riguardi di un insegnante di educazione fisica, docente (neppure 30enne) presso un istituto comprensivo di Pescara, indiziato di aver inviato e a sua volta chiesto alla 14enne materiale di natura pedopornografica. Le indagini sono ancora in corso e si trovano in una fase embrionale, di qui tutte le cautele del caso. Sono stati i genitori della ragazzina a dare il via all’indagine dopo aver spulciato il cellulare della figlia, allarmati per alcuni comportamenti della ragazza che denotavamo turbamento.