Cronaca

farindola hotel

Il gip del tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, ha disposto l'archiviazione di 22 indagati nell'inchiesta madre sul disastro dell'Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), avvenuto il 18 gennaio 2017, quando una valanga travolse il resort provocando la morte di 29 persone.

"Non si ritiene che gli elementi investigativi indicati negli atti di opposizione (in quanto irrilevanti) possano incidere sulle risultanze investigative, precise ed esaustive, raccolte dal pm, non potendo sminuire le considerazioni da questi assunte nella richiesta di archiviazione e condivise da questo giudice. Pertanto può affermarsi che le risultanze investigative non permettono di sostenere l'accusa in giudizio", ha rilevato il gip disponendo l'archiviazione, tra l'altro, per gli ex governatori della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, Ottaviano Del Turco e Gianni Chiodi.

Escono dal processo anche gli assessori che si sono succeduti alla Protezione civile, Tommaso Ginoble, Daniela Stati, Mahmoud Srour, Gianfranco Giuliante e Mario Mazzocca; l'ex sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, la funzionaria della Protezione Civile Tiziana Caputi, l'ex vice presidente della Regione Abruzzo Enrico Paolini, l'ex direttore generale della Regione Abruzzo Cristina Gerardis; Giovanni Savini, direttore del Dipartimento di protezione civile per tre mesi nel 2014; Silvio Liberatore, responsabile della sala operativa della Protezione civile; Antonio Iovino, dirigente del servizio di Programmazione di attività della protezione civile; Vittorio Di Biase, direttore del Dipartimento opere pubbliche fino al 2015; Vincenzino Lupi, responsabile del 118.

caruso angelo

Sono state ammesse a cofinanziamento statale, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 46 del 18 febbraio 2019, le spese relative alla redazione del progetto definitivo per il completamento dell’Aula Magna dell’Istituto “M. Vitruvio Pollione” di Avezzano. A fronte di una richiesta pari a più di € 46 mila Euro, il ministero ha concesso l’80%

Soddisfatto il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso (sopra).

avezzano panorama 2

Il Comune di Avezzano deve sborsare 1,8 milioni di euro all’Irim per i lavori eseguiti al nuovo municipio. E’ quanto deciso dal lodo arbitrale sull’annosa vicenda che da anni comporta una guerra giudiziaria tra le parti con tentativi di conciliazione mai arrivati a destinazione.

Il consorzio d’imprese Irim che ha realizzato il nuovo municipio in via Aldo Moro, era arrivato a chiedere 17 milioni di euro di danni al Comune di Avezzano. Di contro, il Comune aveva chiesto un risarcimento di 12 milioni, pari alla somma valutata dal consulente del giudice in sede penale.