Cultura

candela

Per la Chiesa cattolica la Candelora è il giorno della luce, della presentazione di Gesù al Tempio. La luce è la trasfigurazione di Gesù, luce per tutte le genti, la candela benedetta che viene distribuita ai fedeli è simbolo di vita. E’ una festa di purificazione.

Il folklore è molto legato al cielo meteorologico ed è riassunto in un detto esemplare: Se piove n’Cannelore da lu vierne semme fôre (Se il giorno della Candelora piove, siamo usciti dall’inverno; se cade acqua mista a neve, l’inverno sarà ancora lungo; ma se c’è un bel sole siamo nella mezza stagione).

In alcuni luoghi d’Abruzzo i primi giorni di Febbraio sono chiamati “gl Santarell Perfidiaus”, come a Pescasseroli, che tira in ballo i Santarelli dispettosi per la mutevolezza del clima di febbraio che copre questi territori di neve e freddo intenso. Nella storia che arriva dalla terra solo le candele portavano luce nelle case immerse nel freddo inverno abruzzese e la candela benedetta veniva custodita in casa, per tutto l'inverno.

magliano chiortani due

San Biagio a Magliano è una festività di devozione e gusto. Il pensiero, infatti, va anche ai famosi "Chiortani".

Una ricetta tipicamente del posto, come la festa, che si celebrerà sabato 3 febbraio, alle 17.00. A Santa Lucia sarà officiata la messa con la conseguente benedizione dei chiortani. Al termine della messa, verranno accesi i fuochi e la Pro Loco offrirà a tutti tè caldo e chiortani, per festeggiare insieme San Biagio. Il giorno dedicato a San Biagio segue i giorni della Merla, considerati nella cultura popolare quelli più freddi dell'anno.

San Biagio, armeno, visse sul finire del III secolo d.C. e nella tradizione cristiana è protettore della gola.

ughi uto

Disposizioni per la viabilità e maxischermi per il concerto di domani, 2 febbraio, con Uto Ughi (nella foto), al Marrucino di Chieti, che festeggia il bicentenario.

A partire delle 21, il grande violinista Uto Ughi si esibirà con l’Orchestra da Camera di Santa Cecilia “I Filarmonici di Roma” in un concerto di musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Joseph Haydn, Niccolò Paganini.