Cultura

cantante andrea

La meravigliosa cantante Andrea (nell'immagine, sopra) e quel suo repertorio fatto di melodie sublimi e di testi poetici, le sue doti di grande interprete e la sua teatralità innata. Andrea: sentimento, arte e immensa professionalità.

Andrea da sempre è affascinata dalla bellezza dei centri storici dei nostri paesi e nel tour 2017 Andrea presenta il brano inedito “IL BORGO” (di cui ha scritto il testo su musica composta da Enzo Busi). Questa canzone vuole celebrare la vita, la bellezza, le tradizioni, la gente autentica e genuina, i sapori e le storie, che rendono magici i nostri Borghi.

Un invito, il suo, anche a visitarli.

Il brano "Il Borgo" è stato presentato in anteprima nazionale alla mostra “Ai confini della meraviglia” dedicata ai 1.000 borghi italiani, tenutasi a Roma alle Terme di Diocleziano, su invito della Regione Abruzzo, diventando la colonna sonora del video ufficiale.
Lo scorso 26 Luglio Andrea con “Melodie nei borghi”, ha cantato in diretta per il Tour Village 2017, accompagnata dal suo quartetto di musicisti nella formazione: pianoforte, contrabbasso, batteria e sassofono.

Perno del progetto musicale “Melodie nei borghi” è l'idea di voler contribuire a promuovere i nostri Borghi, attraverso la capacità della musica di coinvolgere la gente, che potrà vivere quei luoghi in modo diverso, più intimo, dando vita ad un legame emotivo profondo, che resti nella memoria.

Il progetto è supportato dalla collaborazione con le associazioni “Borghi più belli d’italia”, “Borghi autentici”e con l’Unpli, unione nazionale delle Pro loco d’Italia.

“Melodie nei borghi” farà tappa in numerosi Comuni d’Abruzzo e sarà nella Marsica nei giorni:

il 12 agosto a Celano, Piazza Chiesa San Giovanni
il 14 a Marano di Magliano de’ Marsi, Piazzetta Chiesa Santa Maria Assunta.
Il 18 a Magliano de’ Marsi, Piazza Municipio

ovindoli santa jona

 Un evento di importante  rilievo culturale è inserito nel programma delle manifestazione estive del   Comune di Ovindoli.

Il nome   è “Incontro d’arte” e si svolgerà in varie date durante il mese di Agosto.

Si parte il 18, giorno dell’inaugurazione.

Gli artisti esposti saranno in totale quarantatrè e tra i tanti, risuonano i nomi  di Giorgio De Chirico   e di Renato Guttuso,  nomi che hanno segnato la storia dell’arte italiana del’900.

La singolarità dell’esposizione riguarda anche la tecnica artistica oltre che la raffinatezza grafica.

I pezzi, provenienti da una collezione privata, superano le cinquanta unità, tra le litografie le puntesecche e le acqueforti che hanno come tema la Donna nell’Arte.

lambona corrado foto

Al via il 9 Agosto il FESTIVAL della canzone del tempo che fu, storica Kermesse che nacque nell’anno 1974 ed ideato dalla neo Pro Loco di Collarmele sotto la Presidenza di Enzo Marmotta e fu presentato da Silvio Noto e Carla Boni. 1°Classificato di quella esordiente Kermesse fu Paolo Antidormi con la canzone Sanremese del 1955 “Canto nella valle” di Natalino Otto, aggiudicandosi un ’audizione presso la RCA Records.

Questi i finalisti dell’edizione 2017: Clara Buschi, Sergio Gabriele Bruni, Lorena Bianchi, Andrea Caruso, Luigi Prosia, Alessandra Frezzini, Mariasole Coletta, Sophia Geremia, Mariachiara Montanaro, Manuela Piccinini, Alessandro Modesti, Maria Luccitti, Alessia Pera, Lorenzo Martelli, Daniele Tarquini, Greta D’Avolio, Elena Aureli, Chiara Mazzulli, Annalaura Lacalamita, Arnaldo Tofani ed Adele Salvucci.

Molto soddisfatto il Maestro Corrado Lambona (Direttore Artistico dell’evento, nella foto) che in una nota si esprime così: “Sono alla mia prima edizione del "Festival della canzone del tempo che fu", evento storico, musicale e culturale, che ha radici negli anni '80, vanto della comunità di Collarmele. Ringrazio l’Amministrazione Comunale ed in prima persona il Sindaco, Tonino Mostacci e gli Assessori Sara D’Agostino e Enzo Incarnati per aver sostenuto questo mio progetto. Così come ringrazio le Pro Loco ed i Presidenti che dal lontano 1974 si sono impegnati nel portare avanti questa Kermesse, fiore all’occhiello di questa cittadina, per tanti anni. Un doveroso saluto, anche se non è più con noi, a Lino Tonelli, personaggio storico del Festival e della vita associativa in genere del nostro paese”.