Cronaca

 

monte salviano

AVEZZANO: SALVIANO, WEEK END SENZA AUTO

– Come accade ogni estate, il Valico del monte Salviano, viene chiuso al transito dei veicoli a motore. La riduzione del traffico veicolare serve
anche ad assicurare alla moltitudine di “utenza debole” (pedoni, ciclisti) che, come dimostrato negli anni passati, frequenterà in massa la
strada in ogni sua parte, di non trovarsi i veicoli di fronte all’improvviso, con il rischio di venire investiti, o subire pericolose collisioni. La limitazione del traffico avverrà tra il km 3+500 ed il km 6+100 (Valico Monte Salviano) nei giorni di Sabato dalle 9:00 alle 17:00, Domenica e Festivi dalle ore 10:30 alle ore 17:45, per il periodo dal 7 LUGLIO 2024 al 29 SETTEMBRE 2024. La Polizia Locale si occuperà di sorvegliare il tratto di strada interessato dalla chiusura, al fine di garantire l’accessibilità, con le dovute cautele e con il limite di 30 km orari, a tutti i veicoli che intendono raggiungere i luoghi ove sono ubicate le attività commerciali, i luoghi
di culto, nonché ai residenti nel tratto interessato della chiusura.

 

tribunale chieti

VASTO: "CASO FRANCHINO"

- Con il patteggiamento della pena di 4 anni e sei mesi di reclusione, si è concluso ieri pomeriggio il processo a carico di G.S., 30 anni, barista di Furci, accusato
della morte di Franco Mancini, 50 anni, per tutti in città "Franchino", alla Marina di Vasto. Omicidio preterintenzionale per la Procura. E il giudice ha aggiunto
la contestazione dell’omissione di soccorso per avere provocato con una spinta la morte di Franchino lasciandolo poi su una panchina. Per la Procura, avrebbe provocato la morte del 50enne spingendolo fuori dal locale in cui si trovava « e con una manata al torace, avrebbe fatto perdere l’equilibrio a Franchino determinando la caduta all’indietro e il conseguente impatto della testa sull’asfalto.

teramo carcere

TERAMO: ARRESTATA MAMMA

- Ieri, una donna è stata arrestata dalla polizia penitenziaria nell'area visite del carcere di Castrogno, perchè stava portando droga al figlio detenuto. Agli agenti
non è sfuggito il fatto che la donna stesse per consegnare la droga al figlio ristretto. E dopo una minuziosa perquisizione nelle parti intime, sono stati trovati
circa 10 gr. di cocaina. Il problema dell'ingresso della droga in carcere è questione ormai sempre più frequente, a causa dei tanti detenuti tossicodipendenti:
quasi il 30% , ossia uno su tre, ha problemi di droga.