Cronaca

 

fucino controllo clandestini PS 210710 03

CHIETI: LAVORO NERO E GRAVI VIOLAZIONI SICUREZZA, SOSPESA ATTIVITA’ 

– Cinque cittadini extracomunitari privi di regolare assunzione, oltre a irregolarità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, tra le quali l’omessa
redazione del documento di valutazione dei rischi.Il personale ispettivo dell’ITL di Chieti Pescara – nell’ambito delle attività di sorveglianza programmate – ha
sottoposto a controllo un’azienda agricola sita nel comune di Ortona, riscontrando numerose violazioni.All’esito del controllo per l’impresa è scattato il
provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro nero e per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

avezzano stazione fs esterno 150412 04

AVEZZANO: RIPULITO BAR-CHIOSCO

- Lei 41enne e lui 34enne,entrambi italiani, ed entrambi di un comune vicino marsicano, sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri mentre si allontanavano
in fretta e furia dopo aver ripulito di ogni bene un chiosco-bar ubicato alle spalle della stazione ferroviaria. I due, una volta all’interno della struttura,
hanno portato via tutto, trafugando denaro, apparecchiature elettroniche, tra cui un televisore e un cellulare, un pc, un monitor Lcd, 20 kg.di caffè, un numero
considerevole di bottiglie di alcolici e leccornie varie.In pochi minuti, i presunti autori del fatto sono riusciti a “ripulire” il chiosco trasferendo il
grosso della merce presso un vicino palazzo in costruzione, pensando di poter recuperare il tutto in un secondo momento. Loro malgrado pero'non ne hanno avuto
il tempo e sono stati fermati proprio mentre tentavano, a piedi, di dileguarsi dai militari del N.O.R. della compagnia di Avezzano.

carabinieri cinque

ROSETO: SI FINGONO CARABINIERI PER RUBARE SOLDI

– Una donna di Roseto degli Abruzzi, ha denunciato ai Carabinieri della locale Stazione di aver ricevuto una telefonata da un Funzionario di banca, il quale le
ha comunicato di aver notato dei movimenti sospetti dal suo conto corrente verso uno Stato estero e che, successivamente, sarebbe stata contattata dai
Carabinieri, i quali l’avrebbero aiutata a mettere in salvo i suoi fondi. Effettivamente, dopo pochi minuti, la donna ha ricevuto un’altra telefonata da
sedicenti carabinieri, che, confermando quanto riferito prima dal "finto" Funzionario di Banca, hanno iniziato a chiederle di effettuare specifiche operazioni
tramite il suo conto corrente, e chiedendole in particolare, di fornire i codici con cui operava on-line. Sebbene il numero chiamante corrispondesse a quello
della Stazione Carabinieri di Roseto, la donna, insospettita, ha troncato la conversazione per poi richiamare il numero telefonico del Comando dove, i veri
Carabinieri l'hanno informata che, nessun militare l’aveva contattata, invitandola a non aderire ad alcun tipo di richiesta e a recarsi prontamente in Caserma
per sporgere denuncia, poiché si trattava sicuramente di un tentativo di truffa.