Cronaca

pescara ospedale 110812 rep 01

PESCARA: NOTTE DI VERA FOLLIA

- Circa 20 rom pescaresi hanno seminato il panico, lo scorso weekend, in una discoteca sul lungomare nord di San Benedetto del Tronto, devastandola. Il
bilancio finale è di 5 feriti, di cui uno in gravi condizioni: si tratta di un membro dello staff della sicurezza, che ha riportato un trauma cranico ed è ora
ricoverato in neurologia. Il tutto sembra sia partito dal fatto che i giovani, probabilmente ubriachi, si sono visti negare l'ingresso a causa del
raggiungimento della capienza massima. Così sono tornati poco dopo insieme ad altri amici per quella che è sembrata una vera e propria "spedizione punitiva",
con una feroce aggressione al personale della security. Infine, sono entrati nel locale, dove hanno importunato gli avventori e danneggiato tutto ciò che si
sono trovati davanti, tra mobili, suppellettili e attrezzature varie. Sono riusciti a scappare prima dell'arrivo dei carabinieri, che adesso stanno cercando di
identificarli. Sul posto, per medicare le guardie giurate, anche le ambulanze del 118, che hanno poi portato i feriti al pronto soccorso.

incendio piccolo

PRATOLA PELIGNA: ROTOPRESSA IN FIAMME

- Dieci ettari di terreno in fumo e almeno 30mila euro di danni. E' il bilancio dell'incendio divampato nelle campagne di Pratola Peligna, nelle vicinanze del
deposito munizioni ed esplosivi in località San Cosimo, di competenza del Decimo centro rifornimenti e mantenimento dell'Esercito Italiano.A domare le fiamme,
che si sono propagate,probabilmente a seguito di un corto circuito, da una rotopressa,sono stati i vigili del fuoco di Sulmona.L'incendio ha destato comunque,
particolare preoccupazione proprio per la vicinanza dell'edificio, conosciuto nella cittadina peligna come ex polveriera.

 

carabinieri quattro

SULMONA: MADRE MALTRATTATA

- Mesi, anzi anni di vessazioni: botte, richieste di soldi, costretta a scorrazzare con l’auto il figlio come fosse una tassista, ma anche lasciata senza cibo
per giorni. Insomma, trattata come una schiava. Alla fine neanche l’amore materno ha retto ai maltrattamenti ripetuti e continui e una donna di 70 anni di
Sulmona si è rivolta ai carabinieri per essere aiutata e sottratta dal controllo del figlio 54enne.La denuncia è arrivata, dopo tanti ripensamenti, a seguito
dell’ennesimo pestaggio che ha costretto la donna a ricorrere alle cure del pronto soccorso. La mamma si è fatta coraggio e ha chiesto di essere aiutata: nei
suoi confronti i carabinieri hanno attivato subito il codice rosso e il trasferimento in una struttura protetta. Per il momento il figlio, presunto aguzzino,
è stato solo denunciato, ma non è escluso che nelle prossime ore sia disposto il suo trasferimento in una struttura specializzata. L’uomo, infatti, è stato
già in passato giudicato incapace di intendere e di volere per gli stessi reati.