Cronaca

avezzano carcere san nicola 241112 rep 01

AVEZZANO: DANNEGGIAMENTI E FURTI

- Danneggia le auto in sosta e ruba: una bici da uomo, un monopattino, un compressore portatile ed altri oggetti ma viene individuato e arrestato
dagli agenti del Commissariato di Avezzano. Si tratta di uno straniero originario del Marocco, già destinatario di un provvedimento di espulsione con
contestuale ordine a lasciare il territorio italiano, emessi dal prefetto e dal questore dell’Aquila già nei primi mesi del 2022, ai quali non ha mai
ottemperato. La polizia è intervenuta, in una via del centro di Avezzano, dopo che alcuni cittadini avevano denunciato che le loro auto in sosta erano
state danneggiate forse con un bastone. Le testimonianze e le dettagliate descrizioni fornite ai poliziotti hanno consentito di rintracciare l'uomo che,
nel frattempo, si era allontanato. L'uomo, in evidente alterazione psicofisica e sprovvisto di documenti, è stato portato prima in Commissariato dove i
proprietari delle auto danneggiate hanno confermato che era lui il responsabile e poi nella casa circondariale di Avezzano.

teramo ospedale

TERAMO: BIMBA CON LA BICI CONTRO UN'AUTO

- Momenti di paura per una bambina di 9 anni, finita con la sua bicicletta contro un'auto che procedeva in senso opposto. L'incidente è avvenuto in
una strada in discesa vicino all’abbazia di Santa Maria di Ronzano, a Castel Castagna.La bambina è stata subito soccorsa: ha battuto la testa e ora è
ricoverata in Rianimazione nell'ospedale Mazzini. Il conducente dell'auto si è fermato a prestare soccorso ma, probabilmente a causa dello shock, ha
avuto un malore. Anche lui è stato soccorso. I primi ad arrivare sul posto sono stati i familiari della bambina, quindi sono arrivate le ambulanze del
118 e le pattuglie dei carabinieri.

sulmona tribunale

SULMONA: CONDANNATO EX SINDACO MASCI

- Novecento euro di multa, 5800 euro di spese processuali più il risarcimento da quantificare in sede civile. È la pena inflitta oggi dal Tribunale di
Sulmona a Bruno Di Masci, già sindaco della città, per aver offeso, con un insulto sessista, quando era consigliere comunale un'altra consigliera
comunale, Roberta Salvati, la quale presentò querela. I fatti risalgono al 12 settembre 2018, il caso finì prima nel Consiglio comunale di Sulmona,
poi in Procura. Di Masci era al telefono, impegnato in una conversazione privata, in un locale pubblico, le sue parole furono registrate da una persona
presente in quel momento la quale poi divulgò su WhatsApp il file audio che raggiunse anche il telefono della stessa Salvati.