Cronaca

pescara chiuso per bici 230913 rep 01

ROTTURA CONDOTTA IN VIA COLLE DI MEZZO

  Chiusa al traffico via Colle di mezzo a Pescara, nel tratto davanti al cimitero tra via Tiberi e via Cavallaro, a causa di una rottura della condotta dell’acqua che si è verificata nella notte. I vigili del Fuoco, tenuto conto che la perdita causava gravi problemi, hanno ordinato l’immediata chiusura dell’acqua che interessa tutta la parte bassa dei Colli in prossimità dei Gesuiti.

I tecnici dell’Aca sono al lavoro per individuare la rottura e per procedere alla riparazione, prevista entro la mattinata.

Pescara, 16 novembre 2016

 

Comunicazione Aca

Lilli Mandara

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ACA

teramo corso 110313 rep 05

Emendamenti ai decreti post sisma per garantire la sicurezza delle scuole superiori: a presentarli le Province italiane, con il presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino, quello di Rieti Giuseppe Rinaldi e i rappresentanti dell'Unione Province che sono stati ascoltati in commissione bilancio alla Camera.

Pur in una fase di transizione, infatti, che si chiuderà dopo il referendum Costituzionale del 4 dicembre, le Province continuano ad esistere e gestiscono un vasto patrimonio immobiliare di cui fanno parte scuole e strade. Ma nonostante questo, come denunciano gli stessi enti locali, "nei decreti post sisma, che dovranno essere convertiti in legge, non si fa cenno né agli enti provinciali né alle scuole superiori". Da qui la decisione di presentare degli emendamenti.

pneumatici

Anche in Abruzzo possono entrare in vigore le ordinanze locali che impongono l’uso di “dotazioni antisdrucciolevoli” per le automobili.

Quello che un tempo era il vecchio obbligo di catene a bordo, limitato ai passi di montagna, negli ultimi anni si è evoluto arrivando a coinvolgere buona parte delle strade nazionali. Sono gli enti locali che stabiliscono dove imporre l’obbligo che consente di scegliere fra catene (a bordo) o pneumatici invernali (montati). Poiché le ordinanze coprono il territorio italiano a “macchia di leopardo” conviene informarsi per non incorrere nelle sanzioni: e se la maggior parte delle ordinanze decadrà il 15 aprile, anche in Abruzzo da oggi possono scattare controlli e multe. Chi non si adegua rischia, infatti, sanzioni che partono dai 41 euro (per chi viene colto in fallo nei centri abitati) fino a 318 euro per i trasgressori beccati in autostrada.