Cronaca

Questi i principali appuntamenti di Luciano D’Alfonso giovedì 14 luglio:

- ore 7:30 a PESCARA, in viale Bovio n. 425, incontro di lavoro per dibattere e condividere soluzioni sulla questione operatori balneari - COSAP. Sono stati invitati F. Chiavaroli, M. Alessandrini, A. Blasioli, E. Maggini, M. De Monte, i rappresentanti delle sigle sindacali dei balneatori e una delegazione di operatori balneari;

- ore 8:30 a PESCARA, in viale Bovio n. 425, incontro con il Sindaco di Miglianico dr. Fabio Adezio per discutere di problematiche legate al territorio;

- ore 12:00 a PESCARA, in viale Bovio n. 425, incontro con il dr. Luca Preziosi Amministratore delegato di Centostazioni per prospettive legate alla Stazione di Pescara;

- ore 16:00 a PESCARA, in viale Bovio n. 425, incontro di lavoro per discutere del progetto di pubblicazione del libro "Abruzzo in grande". Partecipano Franca De Leonardis, Fabrizio Masciangioli, Annacarla Valeriano, Florindo Rubbettino;

- ore 16:30 a PESCARA, in viale Bovio n. 425, incontro con dr. Giuliano Ascani Responsabile UO di Chirurgia Maxillo Facciale;

- ore 18:30 a PESCARA, in viale Bovio n. 425, seduta straordinaria di Giunta regionale;

- ore 19:30 a PESCARA, in via delle Caserme n. 40, incontro con l' ARCI Pescara, associazione di promozione sociale, per discutere delle iniziative di innovazione sociale sul territorio di Pescara.

ospedale

Il reparto di Neurochirurgia di Avezzano serve una popolazione di circa 140 mila abitanti contro i 70 mila dell’aquilano, ma deve chiudere perché i due medici presenti non possono garantire le 24 h di copertura richieste per legge. Se la programmazione sanitaria prevede di ridurre i centri allora si chiude quello del bacino più grande a favore di quello più piccolo. Per riorganizzare la sanità pubblica si adotta il metodo del taglio orizzontale delle risorse senza considerare l’impatto conseguente di questa decisione. Il reparto di Neurochirurgia dell’Aquila, che serve un bacino di 70 mila utenti, per l’espletamento delle sue funzioni usufruisce di ben 8 medici, quello di Avezzano va avanti con soli due Neurochirurghi per un bacino di 140 mila utenti. E questo è il fatto. Se all’Aquila ci sono dei professionisti, allora i due di Avezzano meritano una medaglia d'oro per l’opera che svolgono sul doppio delle utenze ma con un organico così ridotto.

La programmazione però prevede di chiudere Avezzano. Ora è evidente che chi ha programmato la sanità, in passato soprattutto, si sia fatto sfuggire questa discrepanza tra gli organici. Lo precisa il PD di Avezzano.

rocca di cambio

Ieri, 12 luglio, si è sfiorata una rissa a Rocca di Cambio tra agricoltori locali ed agricoltori provenienti da Fontavignone, frazione di Rocca di Mezzo, rei di aver fatto attraversare il loro pascolo di mucche sui campi degli agricoltori locali. Litigio sedato dal pronto intervento da parte dei Carabinieri e del Corpo forestale dello Stato.
La Forestale avrebbe aperto un’inchiesta, poiché il transito da Fontavignone ai Piani di Pezza, attraverso i campi coltivati degli agricoltori di Rocca di Cambio, non sarebbe stato autorizzato. Inoltre, i capi devono essere sottoposti a controlli veterinari.