Cronaca

 

soccorso alpino 03GRAN SASSO, MONTE AQUILA: CLIMBER S’INFORTUNA IN PARETE, RECUPERATA DAL SOCCORSO ALPINO

L’Aquila, 2 luglio 2016 – In gergo alpinistico si parla di “voli”, ma in realtà, anche se ben equipaggiati e in totale sicurezza, mentre si scala una parete rocciosa può capitare di perdere un appiglio e, comunque legati a una corda, si viene giù anche per qualche metro.

È successo a una trentacinquenne di Ocre mentre stava arrampicando nella falesia di monte Aquila, sul versante aquilano del Gran Sasso. Nella caduta la donna ha sbattuto una caviglia su un terrazzino di roccia più sporgente, cosa che le ha impedito di proseguire la scalata.

Imbarellata dal medico del Cnsas, presente sul posto insieme a diverse squadre del Soccorso per un’esercitazione regionale, è stata recuperata dall’elicottero del 118 che l’ha portata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

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soccorso alpino

Una trentacinquenne di Ocre, mentre si stava arrampicando nella falesia di monte Aquila, sul versante aquilano del Gran Sasso è caduta battendo una caviglia su una roccia sporgente e ciò le ha impedito di proseguire la scalata.

Soccorsa dal medico del Cnsas, presente sul posto insieme con diverse squadre del Soccorso Alpino e Speleologico, per un’esercitazione regionale, è stata posta in barella e recuperata dall’elicottero del 118 che l’ha portata all'ospedale San Salvatore dell’Aquila.

E anche sul monte Prena, tra vado Ferruccio e il monte Camicia, è scattato il soccorso per un escursionista di Terni che, a causa del maltempo, ha perso il sentiero per tornare a valle. Raggiunto a piedi dai tecnici del Cnsas, l’uomo è stato condotto alla propria auto. In squadra è presente anche il medico del Soccorso Alpino.

treno 1800

Brutte sorprese per i viaggiatori interessati alla tratta Avezzano Roma. Il traffico ferroviario infatti, oggi è stato bloccato a causa di un convoglio guasto che è fermo tra Mandela e Vicovaro. Ciò ha causato l’impossibilità di far transitare regolarmente i treni verso la capitale e i pendolari hanno protestato per via del blocco dei convogli. Il personale in servizio nella stazioni ferroviarie di Avezzano, Tagliacozzo e Carsoli riferisce che la Azienda Ferroviaria starebbe predisponendo un trasporto sostitutivo per mezzo dei bus, ma, ora come ora, non vi è stata ancora alcuna comunicazione ufficiale. L'ennesimo disservizio e ancora disagi.