Cronaca

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E' di origine meningococcica il morbo che ha colpito il bambino di 8 anni di Tortoreto, ricoverato da ieri pomeriggio all'ospedale Salesi di Ancona, dopo l'iniziale assistenza al nosocomio Val Vibrata di Sant'Omero. Sono state dunque confermate le prime ipotesi dei sanitari ospedalieri teramani sia di infezione alle meningi che della natura batterica della stessa. Le colture effettuate nella struttura pediatrica specializzata del capoluogo marchigiano questa mattina hanno individuato con precisione il meningococco. Ma la Asl di Teramo, ancora in assenza dell'ufficialità su questo, aveva avviato la procedura di profilassi prevista come se fosse del batterio più severo, ovvero la terapia antibiotica per tutti coloro che sono stati a strettissimo contatto con il bambino, a partire dai famigliari.

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Consiglio straordinario al comune di Pescara per discutere dell’addio di Ryanair all’Aeroporto pescarese: martedì prossimo sarà il consiglio regionale a riunirsi in forma straordinaria.

Ryanair non puo’ lasciare Pescara perchè significherebbe la chiusura dell’aeroporto d’Abruzzo: l’addio della compagnia irlandese produrrebbe un danno inimmaginabile alla nostra regione per milioni di euro in termini di ricadute economiche sul territorio, ovvero l’indotto; poi, non e’ pensabile non si apra una vertenza Italia nei confronti della Comunita’ Europea mettendoci sulla scia di quanto e’ stato fatto per Alitalia. Senza Ryanair non avremo piu’ un aeroporto”. Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia, alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, a proposito della seduta straordinaria aperta del Consiglio comunale di Pescara convocata sulla vertenza dell’aeroporto.

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Thales Italia ha annunciato la cessione di un ramo d’azienda (20 su 100 persone) ad una newco per metà della stessa Thales e per metà di una società malese. Gli altri 80 dipendenti saranno messi in mobilità.

«Esprimo la mia vicinanza ai lavoratori Thales di Chieti per le difficoltà che stanno affrontando a causa di una inaccettabile posizione assunta dall’azienda sul nostro territorio». Lo ha dichiarato il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, a seguito delle decisioni assunte da Thales sullo stabilimento di Chieti.