Tredici provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive sono state firmate dal questore di Teramo nei confronti di altrettanti ultras del Giulianova calcio protagonisti lo scorso 8 novembre degli scontri con tifosi della opposta fazione, al termine della partita Giulianova-Avezzano, valevole per il campionato di Serie D girone F. Per 8 di loro il provvedimento ha durata di tre anni, per gli altri di due. Tutti e 13, oltre ad essere stati raggiunti dal Daspo, sono stati anche denunciati alla magistratura per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e, solo per alcuni, anche di travisamento.

I carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, in collaborazione con quelli della stazione di Corropoli e Sant'Egidio alla Vibrata, nell'ambito di una serie di verifiche, hanno effettuato la scorsa notte un blitz in un casolare in disuso nelle campagne di Controguerra, utilizzato come ricovero da un gruppo di stranieri, sospettati di organizzare furti nelle abitazioni. Nel corso della perquisizione, i militari hanno individuato e denunciato per ricettazione tre albanesi, tra 26 e 30 anni, dei quali due clandestini in Italia e il terzo, regolarmente presente sul territorio nazionale, ritenuto il basista in zona per la banda che potrebbe essere responsabile di una serie di furti nella Val Vibrata e nell'Ascolano.