Cronaca

passolanciano sci

PASSOLANCIANO:INCIDENTE SULLA NEVE

- Doveva essere un giorno di divertimento sulla neve di Passolanciano e invece si è trasformata in una mattinata di paura e apprensione per una bambina di 6 anni e per sua madre: la piccola è caduta dalla seggiovia, precipitando per circa tre metri. Le sue condizioni, per fortuna, non sono preoccupanti ed praticamente illesa: è stata immediatamente soccorsa dai forestali sciatori di Lettomanoppello e dal personale della CRI che l’ha trasportata in ambulanza all’ospedale di Pescara, dove viene tenuta in osservazione.. Il fatto si è verificato ieri mattina intorno alle 11: mamma e figlia, residenti nel chietino, con la tavola da snowboard avevano preso posto sulla seggiovia che da Passolanciano arriva a quota 1.500 metri. Quando ormai mancavano una ventina di metri all’arrivo, la barra di sicurezza viene aperta accidentalmente e a quel punto la bambina si porta in avanti come per scendere, ma ha trovato il vuoto.

 

L'AQUILA: INCIDENTE MORTALE, MUORE 65ENNE

- Un uomo di 65 anni, F.I., è morto questa mattina in un incidente stradale che si è verificato lungo la superstrada di Bazzano. Per cause da accertare l'auto è uscita fuori strada e si è ribaltata più volte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso .

 

carabinieri quattro

MARSICA: FIGLIO VIOLENTO, ARRESTATO

– È pomeriggio quando una donna residente in un paese della Marsica fugge dalla propria abitazione e scende in strada per chiedere aiuto al “112”. Sul posto, in pochi minuti, arriva una pattuglia della radiomobile di Avezzano, che blocca un giovane intento a colpire la donna. La vittima dell’aggressione riferisce subito ai carabinieri che quel giovane è suo figlio, tornato a vivere con lei da pochi mesi, ed aggiunge che pochi istanti prima le aveva lanciato addosso alcuni pesi da palestra ed aveva utilizzato un bilanciere per sollevamento pesi per distruggere mobili e suppellettili in casa. Trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, dove riceve le prime cure, la donna acquisisce coraggio e, fidandosi degli uomini dell’Arma, inizia a raccontare gli ultimi sei mesi della propria vita: una convivenza col figlio caratterizzata ogni giorno da pesanti offese e violente aggressioni, scaturite per i motivi più futili e banali. Il giovane, un 19enne italiano già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza per i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate e per lui, si sono spalancate le porte del carcere di S. Nicola.