Cronaca

giulianova visita scuole uno

Questa mattina, 6 febbraio, il Sindaco Jwan Costantini ha ricevuto in Comune una nuova visita delle scolaresche di Giulianova. Accompagnati dalle maestre, i bambini della Sezione B della Scuola dell’Infanzia “Don Milani”, hanno visitato la Sala Consiliare guidati dal Direttore t.s. del Polo Museale Civico Sirio Maria Pomante, alla scoperta delle gesta del fondatore della città Giulio Antonio Acquaviva. La visita è proseguita nella stanza del primo cittadino e poi nell’Ufficio Anagrafe del Comune di Giulianova, dove alla presenza del Sindaco Costantini e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Katia Verdecchia, i dipendenti comunali hanno spiegato ai piccoli, in modo simpatico, l’importanza delle loro mansioni nella raccolta dei dati anagrafici di tutti i cittadini giuliesi.

 

foiba istriana

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, rende noto che lunedì 10 febbraio 2020, alle ore 10.30, in Largo Martiri delle Foibe - area verde di via Amiterno intersezione con via Sulmona – a Chieti, in occasione del “Giorno del Ricordo, solennità civile istituita con legge 30 marzo 2004 n. 92,  ci sarà una cerimonia commemorativa, con la deposizione di una corona d’alloro,in ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo delle popolazioni istriane, fiumane e dalmate. 

Nell’occasione sarà scoperta una targa in memoria di Norma Cossetto, studentessa italiana barbaramente uccisa nel 1943, nei pressi della Foiba di Villa Surani, e Medaglia d’Oro al Valor Civile del Presidente della Repubblica Italia, Carlo Azeglio Ciampi.  

Saranno presenti autorità civili e militari, delegazioni di studenti e rappresentanti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) del Comitato provinciale di Pescara, con il suo presidente Mario Diracca. 

 

lanciano

Prosegue la mobilitazione dei lavoratori della Faist di Cerratina nella zona artigianale di Lanciano, che produce i sensori per le turbine di auto e veicoli commerciali. I vertici dell’azienda hanno deciso di chiudere lo stabilimento abruzzese per spostare la produzione a Montone vicino a Perugia.

I 16 dipendenti da ieri sono in presidio davanti lo stabilimento per impedire l’uscita dei macchinari della linea di produzione caricati sui tir.

Il segretario regionale della Fim Cisl, Domenico Bologna, stamani al fianco dei lavoratori, ha annunciato di aver richiesto un incontro in Prefettura a Chieti in quanto non sarebbero state rispettate le leggi vigenti in materia di licenziamento.