Cronaca

poste italiane

MARSICA:ATTENZIONE A FALSO SMS DI POSTE ITALIANE

– A qualche cittadino sta capitando di ricevere, in questo periodo, uno strano SMS che contiene questo genere di testo: “Attenzione la sua app Posteitaliane risulta associata ad un nuovo dispositivo da … se non sei tu bloccalo al link …“. Apparentemente sembra un messaggio di sicurezza, in realtà si tratta di una truffa.Chi non utilizza l’app di Poste Italiane, ovviamente, capisce che si tratta di un messaggio falso. Il problema può sorgere se la persona che riceve questo SMS è davvero un cliente di Poste Italiane e, in buona fede, clicca sul link suggerito.Ed è così che ci si ritrova nei pasticci.

studenti

ABRUZZO:PROROGATO TERMINE RITIRO BORSE DI STUDIO

- Il Ministero dell’Istruzione ha disposto un’ulteriore proroga per la riscossione delle borse di studio legate al programma ministeriale “Io Studio“. Lo rende noto l’ufficio Istruzione della Regione Abruzzo. La nuova data di scadenza è stata fissata al 28 febbraio 2022 e riguarda gli anni scolastici 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020. Attualmente, nelle tre annualità, sono circa 830 gli studenti abruzzesi aventi diritto che non hanno provveduto a riscuotere la borsa di studio.Tutti i dettagli sono pubblicati nella pagina dedicata alle Borse di Studio all’indirizzo: https://iostudio.pubblica.istruzione.it/web/guest/voucher.

chieti comune

CHIETI: OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO PRORGATA GRATUITA’ FINO AL 31 MARZO

- Prorogate fino al 31 marzo prossimo le autorizzazioni temporanee per l’occupazione di suolo pubblico rilasciate per l’emergenza Covid-19.“Si tratta di una proroga d’ufficio della gratuità dell’occupazione del suolo pubblico ancora per qualche mese, in linea con l’art. 1, comma 706 della legge n. 234 del 30 dicembre 2021 e altre disposizioni in materia di esonero – illustrano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Tutte le autorizzazioni temporanee con termine temporale di validità, anche a seguito di proroghe, al 31 dicembre 2021, sono prorogate alla fine di marzo, sia per i pubblici esercizi, sia dalle attività artigianali, nonché tutte le attività del settore alimentare. Se non c’è alcuna necessità di comunicazione da parte degli esercenti di voler continuare ad usufruire del beneficio, è data invece facoltà a ogni singola impresa di rinunciare all’occupazione concessa e prorogata, qualora non ci sia più interesse a esercitare l’attività su area esterna.