Cronaca

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CORROPOLI: INCHIESTA PI, L'INCHIESTA SI ALLARGA

- Altri risparmiatori ritengono di essere stati truffati dalle operatrici indagate. L’inchiesta sui risparmi sottratti a un correntista di Poste italiane nell’ufficio di Corropoli si allarga. Ai carabinieri della locale stazione, infatti, sono state presentate almeno due nuove denunce contro ignoti da parte di risparmiatori che presumono di essere stati truffati da qualcuno che avrebbe loro sottratto denaro. Un altro risparmiatore postale ha dato incarico a un legale per gli stessi motivi. Per giorni, infatti, diversi cittadini che hanno attivi i conti correnti e diverse forme di investimento finanziario nell’ufficio postale di Corropoli hanno chiesto agli operatori di conoscere la loro posizione e di avere gli estratti conto. Gli ammanchi sarebbero dunque maggiori del mezzo milione di euro ipotizzato

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ABRUZZO: SPARISCE UN PAESE L'ANNO

- Immaginate che Altino (2.930 abitanti) o Alanno (3.320) oppure Balsorano (3.232) spariscano da un giorno all’altro. Sono queste le dimensioni del calo demografico dell’Abruzzo. A fotografarlo è l’ultimo censimento Istat, che si riferisce al 2023. Rispetto all’anno precedente, la perdita netta è di 3.056 abitanti. Una cifra che sarebbe molto più pesante se non fosse parzialmente compensata dal saldo migratorio estero positivo (la differenza tra chi dall’estero arriva in Abruzzo e viceversa). Ma non è l’unica criticità messa in luce dall’indagine. Il numero di bambini nati ha segnato un nuovo record negativo, e così la popolazione invecchia e l’età media regionale supera quella nazionale.

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SULMONA: CONTROLLI G.D.F.

- Nell’ambito dei controlli finalizzati alla repressione dei traffici illeciti, i Finanzieri della Compagnia di Sulmona, hanno sequestrato numerosi prodotti recanti marchi contraffatti e non sicuri. “Pokemon” e “THE FARM by GOORIN BROS” le note griffe falsamente riportate rispettivamente su 408 carte da gioco collezionabili e su 77 cappelli con visiera, oltre a 226 articoli di bigiotteria non sicuri, esposti in vendita presso tre attività commerciali. Tutti i prodotti sono stati sequestrati, e i titolari delle attività commerciali, denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica.