Cronaca

ora legale2

E' PRIMAVERA E TORNA L'ORA LEGALE

- Ci risiamo: nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 (la domenica di Pasqua) torna l'ora legale e si dovranno spostare le
lancette dell'orologio in avanti di un'ora, dalle 02:00 alle 03:00 del mattino (su smartphone, tablet e dispositivi connessi a Internet
ma in generale l'orario verrà "aggiustato" in automatico naturalmente). Il cambio orario permetterà di guadagnare un'ora in più di luce
ma costerà la perdita di un'ora di sonno. L'ora legale resterà in vigore da domenica 31 marzo 2024 fino a domenica 27 ottobre 2024,
quando tornerà l'ora solare.

infermiere

TERAMO: INFERMIERE CONDANNATO

- Sono stati accusati di aver usufruito dei giorni retribuiti di congedo straordinario, legge 104, per accudire il padre e il nonno
disabili gravi e invece, secondo l’accusa, andavano in vacanza o erano impegnati in altre attività personali. A 6 anni dal rinvio a
giudizio, ieri, è stato condannato per truffa dal giudice Emanuele Ursini a un anno di reclusione, pena sospesa, l’infermiere D.P.,
assolto, invece, così come anche da richiesta della pm Silvia Scamurra, ma perché il fatto non sussiste, il tecnico di radiologia ora
in pensione M.P. (prescritti i reati che risalivano al 2014).A segnalare i comportamenti dei due, entrambi all’epoca dipendenti Asl
e rispettivamente nipote e zio, è stata la finanza di Nereto che per diverso tempo li ha pedinati e ha poi controllato i loro traffici
telefonici e delle loro carte di credito.

agnello pasquale

CHIETI: SPACCIANO AGNELLO PER LOCALE

- Un centro di distribuzione carni che opera in provincia di Chieti, è stato sanzionato per 4.000 euro da militari del Nucleo
Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale del Gruppo Carabinieri Forestale di Chieti, nell’ambito di una campagna
mirata di controllo sulla vendita on-line della carne di agnello in vista del periodo pasquale.I militari hanno trovato in vendita
sul sito aziendale, confezioni sotto vuoto di agnello, con indicazioni che evidenziavano esclusivamente la “macellazione locale” senza
pero' riportare l’origine dell’ovino in base a quanto previsto dalle norme Ue.Dall’esame della documentazione sulla tracciabilità
alimentare, è stata poi accertata l’origine ungherese dell’agnello oggetto della vendita online.