Cronaca

carabinieri tre

AVEZZANO: SCOPERTO LABORATORIO DELLA DROGA

- Una normale operazione di pattugliamento nel quartiere di Pucetta si è trasformata in un’importante operazione antidroga. Gli agenti della Polizia di
Stato, nel corso della loro attività di controllo, hanno infatti riconosciuto un sospetto già noto alle forze dell’ordine, un uomo di origine marocchina
segnalato in passato per attività legate allo spaccio di stupefacenti. Alla vista della pattuglia l’uomo ha tentato immediatamente la fuga, cercando rifugio
in una casa abbandonata del quartiere, ma gli agenti l’hanno inseguito all’interno dell’edificio e, una volta dentro, si sono trovati davanti a una scena
inaspettata: oltre al sospetto in fuga, c’era anche un altro individuo, complice nell’attività illecita. Ma, la scoperta più sconcertante è stata la presenza
di un vero e proprio laboratorio di droga allestito nell’abitazione disabitata. Sul posto, infatti, sono state rinvenute centinaia di dosi di stupefacenti
già confezionate e pronte per essere distribuite, oltre a una discreta quantità di sostanza non ancora confezionata. Gli agenti hanno immediatamente
proceduto al sequestro di tutta la droga ritrovata e all’arresto dei due uomini, entrambi di nazionalità straniera.

teramo ospedale

TORTORETO: IL 12ENNE PRECIPITATO DAL BALCONE NON CE L’HA FATTA

– Non ce l’ha fatta il 12enne caduto dal balcone a Tortoreto, martedì scorso. Nel primo pomeriggio di oggi si è proceduto con l’accertamento di morte con
criteri neurologici, eseguito da un collegio medico che ha svolto un periodo di osservazione di 6 ore.Il ragazzo, era stato subito ricoverato nella
Rianimazione dell’ospedale di Teramo con gravi traumi in tutto il corpo. Purtroppo la gravità delle lesioni riportate nella caduta ha causato un quadro
clinico complesso e il ragazzo non ce l’ha fatta. I genitori del 12enne hanno dato l’assenso alla donazione di organi.

avezzano ospedale

CELANO:GRAVE LITE IN FAMIGLIA

– Per questioni patrimoniali scoppia un litigio e lo zio colpisce il nipote con un bastone: è accaduto a Celano. Il 34enne si era recato insieme a suo padre,
alla compagna e al nuovo affittuario in un appartamento di loro proprietà ubicato in un’unità abitativa in cui vivono anche gli zii. Con questi, stando alla
denuncia, c’è però una situazione preoccupante dovuta al fatto che gli impediscono di affittare l’appartamento e anche l’accesso. Sono volate parole grosse,
fino a quando i protagonisti sono passati alle vie di fatto. Lo zio, ad un certo punto, ha afferrato un bastone in legno, e si è scagliato contro il nipote.
Ha afferrato il 34enne da dietro le spalle, lo ha spintonato e, mentre questi era a terra, gli ha dato un calcio tra il collo e la parte sinistra del viso.
Poi, lo ha colpito alla schiena con un pezzo di legno, mentre gridava di volerlo uccidere. Anche la compagna del 34enne, che riprendeva la scena con il suo
telefono, è stata insultata, minacciata e aggredita con calci e pugni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. La coppia è stata poi trasportata in ospedale
con un’ambulanza del 118.