Cronaca

martinsicuro

La Veco Fonderia, a Martinsicuro, non è fallita e aumenta la speranza per i 53 lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria fino a settembre 2020, salvo i periodi di lavoro in cui una parte di essi viene richiamata in azienda.

Il giudice del Tribunale di Teramo infatti non ha deciso se sancire il fallimento o se concedere l’esercizio provvisorio ed ha fissato un nuovo appuntamento per il prossimo 17 dicembre. Un aggiornamento dettato da alcuni elementi emersi che indurrebbero a sperare in una soluzione di continuità produttiva con l’allontanamento dello spettro del fallimento.

l aquila tribunale due

L’elettrodotto che attraversa Scalzagallo, ad Avezzano, dovrà essere smantellato. Il consiglio di Stato dice l’ultima parola sull’annosa vicenda che ormai da anni anima le aule di tribunale. I 150 residenti che si sono uniti per contrastare Rfi e spingerla a togliere definitivamente i pali dell’elettrodotto, hanno vinto. Una lunga battaglia che per anni ha costretto i residenti del quartiere della zona nord di Avezzano a difendere, nelle aule dei tribunali, i loro diritti. Ora che sembra tutto finito, però, è arrivato un altro problema che potrebbe allungare ulteriormente i tempi.

L’intervento già predisposto dal Tribunale amministrativo regionale, al quale i cittadini si erano rivolti, è molto costoso e potrebbe non essere eseguito subito.

autostrada

Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per l’ulteriore passo in avanti fatto nella battaglia che conduciamo da circa due anni sul “caro-pedaggi” e la messa in sicurezza della A24/A25. Oggi c’è stata una ulteriore proroga del blocco dei pedaggi autostradali che restano invariati ai livelli del 31.12.2017 fino alla data del 31.10.2021”.

Questo risultato è il frutto di un grande lavoro di squadra e di collaborazione tra noi Sindaci e Amministratori di Lazio e Abruzzo, che abbiamo a cuore e difendiamo i nostri territori che si trovano già in situazioni difficili e di precarietà. Ci siamo riuniti per la prima volta a Carsoli il 3 gennaio 2018 per fare fronte comune e concordare una linea d’azione condivisa per bloccare i rincari del 12,89% scattati il 1 gennaio, che rappresentavano un’ulteriore penalizzazione dei nostri territori", fanno sapere i primi cittadini.