Cronaca

CATENA REPLICA A FEBBO SUGLI EVENTI TEMATICI REALIZZATI DALLA REGIONE ABRUZZO

La vis polemica del consigliere regionale presidente della Commissione di vigilanza Mauro Febbo è tale e tanta che ormai non si accorge nemmeno di fare esposti contro se stesso.

E’ infatti una determina(n.03/DPA010) della Giunta Chiodi, di cui Mauro Febbo faceva parte, ad averprevisto la realizzazione di quattro eventi tematici per un importo pari a 29mila 988 euro, cioè circa 60 milioni di vecchie lire, affidati all’agenzia Pomilio Blumm. Eventi, si legge nella determina, che “di volta in volta saranno richiesti dal signor Presidente della Regione”. Ed è bene specificare che a scrivere questa clausola fu la stessa Giunta Chiodi.

Ciò premesso, va specificato che gli eventi promossi sono quattro e non tre, come da bando e contratto, a differenza di quanto afferma il consigliere Mauro Febbo: due eventi sul Mediamuseum, del 27 e 28 novembre 2015, la presentazione della legge regionale sulla partecipazione a l’Aquila il 19 novembre 2015, e l’evento del 26 giugno 2015 in cui è stato illustrato il primo anno di attività della Giunta regionale in Piazza Unione a Pescara, con la partecipazione di Elio Di Rupo, che si suppone sia per Mauro Febbo non l’ex capo di governo di origine abruzzese del Belgio ma un pericoloso sovversivo di sinistra.

Andrea Catena, consigliere del Presidente

chieti città 010613 rep 05

LA.C.A., con nota ufficiale, ha comunicato al Comune di Chieti che, al fine di poter effettuare lavori di manutenzione straordinaria alla Centrale di Chieti, giovedì 11 febbraio 2016, dalle 9.30 alle 12.30, sarà ridotta l’erogazione dell’acqua potabile al serbatoio della Civitella.

brucchi

"Gli impegni dell'amministrazione Brucchi (nella foto), sulle barriere architettoniche sono rimasti sulla carta". La denuncia arriva da Gianguido D'Alberto, capogruppo del comune di Teramo del Pd che rileva come a oltre due mesi dall’adozione del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche non si è ancora proceduto a convocare la delegazione rappresentativa delle diverse disabilità chiamata a prendere parte ai tavoli tecnici. "Un passaggio necessario - dice il capogruppo - nelle more dell’istituzione della Consulta sulla Disabilità, a Teramo".