Cronaca

cani

Su via Paganini, ad Avezzano, quasi totalmente al buio perché priva di punti - luce, nelle ore notturne si avvertono i loro latrati; stessa cosa su piazza Cavour e strade limitrofe, così come su via Marcantonio Colonna. Ad Avezzano ci si lamenta (e per questo ci si rivolge alla polizia locale), dei cani randagi che vengono avvistati anche su via Napoli, laddove ci si incammina per il Santuario della Madonna di Pietraquaria. Spesso, questi cani, anche di grossa taglia, sono stati avvistati in branchi da 5 o 6. E molti di essi sono stati individuati in aree centrali cittadine. Un altro fenomeno sempre correlato ai quattrozampe, è quello dei cani padronali i quali, di notte, emettono latrati che non lasciano riposare i vicini. Molte persone, di provata educazione, continuano a tollerare questo stato di cose, ma non è detto che debbano farlo. Qualcun altro, infatti, si lamenta... Telesirio è dalla parte degli animali, ma anche da quella degli esseri umani...

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E’ uscito dal carcere per comparire davanti al giudice del tribunale di Avezzano, Carla Mastelli. Pietro Catalano, 47 anni, di Tagliacozzo, accusato dell’omicidio di Marco Callegari (46), ieri mattina è stato sentito in merito a una vicenda, risalente a diverso tempo fa, che lo vede sotto accusa, del taglio di piante abusivo messo in atto mentre era agli arresti domiciliari. Ha così lasciato il carcere "San Nicola", dove si trova rinchiuso in attesa delle indagini, per difendersi da un reato avvenuto nella Piccola Svizzera. Era infatti stato accusato di essere responsabile del taglio delle piante, ma lui ieri mattina si è difeso sostenendo che si trovava agli arresti domiciliari e proprio per tale motivo non avrebbe potuto tagliare il boschetto di pini. L’udienza è stata poi aggiornata ad aprile. Catalano è accusato di omicidio volontario.

carabinieridue

La polizia stradale lo ha trovato in casa, in stato d'ebbrezza; i valori dell’alcol nel suo sangue erano cinque volte superiori a quelli previsti dalla legge. Pochi minuti prima, a tutta velocità in pieno centro, aveva speronato un’auto con tre giovani a bordo ed era fuggito.  Tutti e tre sono rimasti feriti, mentre lui è stato rintracciato nella sua abitazione. Si tratta di C.V., 34 anni, residente da anni ad Avezzano. L’episodio è avvenuto ieri, domenica, intorno alle 20, nella centralissima via Corradini, ad Avezzano. Sul posto gli agenti della stradale. I feriti sono stati trasportati all'ospedale. L'uomo dovrà rispondere di omissione di soccorso e fuga.